Davanti a ben oltre 250 tifosi biancoblu che fanno della trasferta quasi una partita in casa, i Broncos devono dire addio ai playoff letteralmente all’ultimo secondo.
Si direbbe quasi che è una conclusione in sintonia con l’andazzo di una stagione piena di difficoltà, con gli stalloni che rimontano un 1-3, a quattro minuti dalla fine centrano un palo clamoroso con Hannes Stofner ed a un minuto dal termine hanno un’altra ghiottissima occasione per decidere la partita, soltanto per poi dover cedere a 14 secondi dalla sirena finale.
I biancoblu però passano in vantaggio dopo soli 1:07 minuti con Francis Verreault-Paul. Gli stalloni sono la squadra che controlla la partita, ma tanti errori nei passaggi, dovuti forse anche al nervosismo, spesso li mettono in difficoltà. Anche gli special teams non funzionano come di consueto. Il powerplay dei Broncos che anche a parte dei troppi passaggi errati è macchinoso e lento, non riesce ad impensierire i padroni di casa, ed anche il gioco con l’uomo in meno non è all’altezza delle solite prestazioni molto convincenti. L’esatto contrario per l’Egna che sfrutta i primi due powerplay per ribaltare il risultato parziale. Prima è Willeit che va a segno al 7° minuto con un missile dalla mezza balaustra ed a 5 minuti dalla prima sirena Lundström viene lasciato troppo solo nello slot e mette dentro su un rebound lungo.
Nel secondo tempo Peiti al 26° minuto segna il 3-1 con un polsino dallo slot alto, ma poi i Broncos prendono definitivamente in mano le redini dell’incontro e controllano l’avversario quasi a piacere. Dopo il giro di boa, due volte Kofler e poi Mair hanno occasioni d’oro nell’arco di soli due minuti, ma il disco non vuole saperne di passare oltre la linea di porta. Anche al 33° minuto su un tenativo di tip in da parte di Verreault-Paul la dea bendata pare aiutare ancora una volta Morandell, ma il top scorer dei Broncos mette in rete il rebound colpendo il disco a mezz’aria.
Nel drittel finale Michael Messner segna il pareggio e manda in delirio la folla biancoblu, e come già detto i Broncos con un pizzico do fortuna potrebbero decidere la partita in loro favore. Ma anche l’Egna a poco più di un minuto dal termine è vicino al gol della vittoria se non fosse per un certo Ty Rimmer tra i pali a salvare la sua squadra con un intervento meraviglioso. Comunque non può fare nulla sul gol della vittoria, forse preceduto da una posizione di fuorigioco dell’autore del gol decisivo, e così questa difficile stagione termina proprio com’era andata avanti per sei mesi.
Dopo la partita c’è il consenso che la qualificazione ai quarti di finale non è stata persa soltanto ieri ad Egna, perché in una “finale” come questa, le chances stanno sempre al 50-50. Ciò nonostante bisogna avere il massimo di rispetto per questa squadra che nonostante una serie quasi interminabile di difficoltà e ostacoli non si è mai persa d’animo. Ricordando tutto ciò che è successo durante questa stagione, il solo fatto di essere stati in grado di mantenere intatte le chances di qualificarsi ai playoff fino a ieri sera è già un successo straordinario.
La stagione è terminata per la prima squadra, ma le giovanili e la squadra di Serie C sono ancora in corsa e nei playoffs combatteranno per vincere i loro campionati.
La dirigenza desidera ringraziare la squadra e lo staff tecnico, gli accompagnatori e tutti i collaboratori per questa stagione, ed ovviamente un ringraziamento va anche ai nostri fedeli tifosi ed agli sponsor altrettanto fedeli per il sostegno!