Il battesimo di fuoco della Qualification Round

martedì 24 gennaio 2017

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Nella Qualification Round i Broncos verosimilmente avranno bisogno di sette vittorie in otto partite – difficile ma fattibile!

Stasera inizia la seconda fase della Sky Alps Hockey League, ma i Broncos entreranno in azione soltanto sabato sera. Dopoché già prima di Natale era chiaro che l’obiettivo stagionale ovvero il sesto posto non sarebbe più stato raggiungibile, gli stalloni, dopo aver dovuto fare i conti con una serie incredibile di crisi e di infortuni, per poco non sono riusciti a raggiungere l’obiettivo di avanzare almeno all’ottavo o al nono posto.

Appena tre punti mancavano per raggiungere l’ottavo posto, e nella trasferta di Asiago nell’ultimo periodo i Broncos quasi sarebbero riusciti a sorprendere tutti, ma alla fine per diverse sconfitte evitabili negli scontri diretti ci siamo dovuti accontentare del 12° posto. Ciò nonostante va spezzata una lancia per la squadra, perché nessun’altra squadra ha dovuto far fronte ad una quantità simile di infortuni e di altre crisi.

Sopratutto i giocatori import che in questo campionato fanno la differenza per l’intera regular season hanno subíto tantissimi colpi. Di conseguenza, delle prime 30 partite i Broncos ne hanno disputato soltanto sei intere più un periodo con due imports in attacco.

Prima Colin Behenna era alle prese con un infortunio interminabile, e quando il 9 novembre finalmente è potuto ritornare, nel primo tempo della partita seguente Francis Verreault-Paul ha subìto un infortunio al ginocchio. Quando Francis era guarito lo ha raggiunto la notizia che suo fratello aveva avuto un grave incidente stradale ed era in fin di vita, per cui ha chiesto di poter tornare in Canada per essergli vicino. Il 30 novembre è ritornato nella formazione ed è subito stato squalificato per due giornate, ed il giorno di capodanno poi è successo quel tragico incidente di montagna in cui la fidanzata di Colin Behenna ha perso la vita.

A questo si sono aggiunti tanti infortuni di importanti giocatori locali, ed a fronte di tutto ciò è quasi un miracolo che si è rimasti in gara per l’ottavo posto fino all’ultima giornata.

Ora i Broncos partono con un solo punto bonus nel girone B della Qualification Round. Gli avversari sono gli EK Zeller Eisbären (4 punti), l’HC Egna Riwega (3 punti) oltre all’EC Stadtwerke Kitzbühel e l’EC KAC II con zero punti.

Con l’eccezione dell’HC Egna i Broncos sono riusciti a battere ognuna di queste squadre ed anche nelle partite perse gli stalloni se la sono giocati alla pari, spesso dovendo rimediare ad assenze pesanti. Anche gli incontri con gli arcirivali dai tempi di Serie A2 sono stati duelli combattutissimi che i Broncos avrebbero benissimo potuto vincere con più concentrazione in difesa e più precisione nei tiri in porta. Soltanto il KAC II è stato battuto due volte.

È sicuramente difficile riuscire a qualificarsi ai playoff da questo punto di partenza, perché i Broncos probabilmente potranno permettersi un solo passo falso e questo quasi sicuramente non potrà arrivare contro l’Egna o il Zell am See.

Ciò nonostante è fattibile, sopratutto visto che i Broncos, al contrario di quattro quinti delle partite di Regular Season, si presenteranno con una rosa completa ed in più possono contare su Hannes Stofner come rinforzo.

Contro l’Asiago Zdeněk Bahenský nell’unica partita disputata con gli stalloni ha fatto un’ottima impressione ed anche se l’intesa con il topscorer biancoblu della Regular Season Francis Verreault-Paul dovesse essere soltanto discreta, allora tutto è possibile. In quel caso infatti sul ghiaccio scenderà quella squadra che si aveva in mente dall’inizio della stagione, anche se, sia per scelte non del tutto prive di rischio in estate come anche per imprevedibili incidenti, non tutto è andato secondo i piani.

In queste otto partite però tutto è possibile, ed i Broncos, nonostante i tnati passi falsi, in questa stagione hanno dimostrato di avere carattere da vendere. Questa forza ovviamente sarà un’arma in più nel purgatorio della Qualification Round, e se supereranno questa dura prova, allora nei quarti di finale saranno un avversario temibilissimo per tutte le squadre.

Sette vittorie in otto partite ci separano dai quarti di finale. Diamoci da fare!

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