Domani sera, a 13 giornate dal termine della Regular Season, per i Broncos ci sarà già la prima importante decisione del campionato. Di fatto si deciderà se l’obiettivo per la regular season, ovvero il quinto posto in classifica, al momento detenuto dal Cortina con 14 lunghezze di vantaggio con una partita in meno, potrà essere raggiunto o meno.
Per essere precisi, la decisione non ci sarà nel senso strettamente matematico, ma se il Cortina dovesse vincere la partita di domani, allora i ragazzi di Clayton Beddoes avrebbero già 17 punti di vantaggio con sole dodici gare da giocare. Con ciò, gli stalloni in media dovrebbero recuperare 1,42 punti a giornata, cosa che a prima vista potrebbe anche sembrare non impossibile. Se comunque si tiene conto del fatto che il Cortina vanta una media di 1,57 punti realizzazi per partita, allora la matematica non permette passi falsi, costringendo i Broncos alla vittoria in ogni singola partita rimanente, sempre ammesso e non concesso che il Cortina perderà il recupero contro l’Asiago.
Tutto ciò però sono soltanto giochi di numeri, e di cose importanti domani ce ne sarà solo una: vincere la partita per recuperare confidenza dopo la brutta prova contro il Milano e la sconfitta di misura subita ieri sera contro i lupi.
Il Cortina, che solo recentemente si è rinforzato con il forte difensore lettone Birzins, ex compagno di squadra dei neo-Broncos Lee e Knowlton al Tønsberg, finora non era proprio l’avversario preferito degli stalloni, dato che a Capodanno la squadra di Zdenek Travnicek è riuscita a sconfiggere gli ampezzani per la prima volta da quando i Broncos due anni fa sono ritornati nel massimo campionato. In questa stagione fino a quel punto i risultati parlano di un 2-3 d.t.s. in trasferta, oltre ad un 1-5 ed un 1-2 d.t.s. alla Weihenstephan Arena.
La chiave per la partita di domani –come sempre per i Broncos- sarà la disciplina, sia dal punto di vista tattico che del regolamento. Il Cortina con Grof, Albers, DeBettin, Felicetti, Gron e Dingle dispongono di giocatori pericolosissimi nel powerplay, i quali sono riusciti a regalare al Cortina il terzo miglior bilancio in superiorità numerica del campionato. Per ciò che riguarda invece la disciplina tattica, la partita di ieri sera contro i lupi ancora una volta è stata esemplare nel ricordare ai Wipptaler che cosa succede se non rispettano il piano di gioco. Nei Broncos è data per scontata l’assenza di Wieser, mentre il Cortina dovrebbe essere al gran completo.
Una vittoria sarà tutt’altro che facile da ottenere, ma se i Broncos vogliono ancora dire la loro per l’assegnazione del quinto posto, allora domani una vittoria è d’obbligo. Oltre a ciò, probabilmente si potrebbe riconquistare il sesto posto in classifica dai Milanesi che saranno ospiti a Collalbo, dove incontreranno una squadra che vorrà riscattarsi a tutti i costi per il 2-9 subito a Torre Pellice. Dal fatto che considerazioni come queste cominciano sempre di più a farsi largo, si nota che la regular season si sta avvicinando al termine. Adesso i punti, almeno nella percezione, comnciano a diventare più importanti di partita in partita, perché il tempo rimanante per rimediare a eventuali passi falsi diventa sempre più corto. Perciò vediamo di trovare la linea giusta nell’ultima curva prima del rettilineo d’arrivo...
Foto: Contro il pericolosissimo blocco offensivo con Gron, Dingle e DeBettin Joni Myllykoski avrà il suo bel da fare (Oskar Brunner)