Broncos in emergenza battuti dal Zell

Anche nel terzo incontro stagionale contro gli orsi polari, gli stalloni subiscono una sconfitta a Zell am See. Oltre ai lungodegenti Deluca, Kruselburger e Zecchetto ai Wipptaler mancano anche oltre a Livingston, Hasler, Nardon e Mantinger, e quindi Johan Sjöquist può schierare solo dieci attaccanti e cinque difensori.

Dopo le fatiche delle ultime settimane, i Broncos sono visibilmente stanchi, e la conseguenza è che soprattutto nel primo tempo giocano praticamente solo i padroni di casa. Il vantaggio di 2:0 alla prima pausa, a firma di Widhalm e McLeod, è del tutto giustificato. I Broncos devono ringraziare Dominik Groh per aver tenuto aperta la partita, anche se Capannelli ha l'occasione di pareggiare in powerplay al 14° minuto, ma Zimmermann para con un riflesso eccezionale.

Nel secondo periodo, i Broncos entrano meglio in partita e hanno una buona opportunità con Zandegiacomo al 24° minuto per ridurre il divario, ma Zimmermann è ancora attento. Poco dopo, Huard non incontra praticamente resistenza mentre si fa strada tra due giocatori biancoblu e segna il 3:0. La partita sembra chiusa, ma i Broncos si rialzano. Al 34° minuto, Capannelli gioca un perfetto 2 contro 1 e passa a Cianfrone, il quale non ha difficoltà a segnare il 3:1. Solo dieci secondi prima della seconda pausa però arriva una doccia fredda quando un tiro coperto di Artner trova la rete.

Tuttavia, i Wipptaler non si scoraggiano e nel terzo periodo riprendono il cuore in mano. Sono passati solo 72 secondi, quando i Broncos difendono bene il disco nella zona offensiva e un passaggio diagonale arriva a Capannelli che segna il 4:2. I padroni di casa perdono la sicurezza, e i Broncos prendono il controllo della partita. Al 46° minuto, Zimmermann è fortunato su un tiro pericoloso di Eisendle, e un minuto e mezzo dopo Cianfrone avrebbe dovuto segnare il 4:3 in inferiorità numerica, che avrebbe potuto cambiare definitivamente l'andamento della partita, ma dopo un perfetto 2 contro 1 tira largo davanti alla porta quasi vuota. Su un altro tentativo di tap-in di Cianfrone al 50° minuto, Zimmermann si supera ancora e i padroni di casa vacillano pericolosamente.

Tuttavia, i Broncos non riescono a segnare, ma quando Johansson inciampa in una penalità inutile a 1:47 minuti dalla fine, sembra arrivato il momento decisivo. I Broncos tolgono Groh dal ghiaccio, ma bastano solo sei secondi prima che una liberazione trovi la strada verso la porta vuota. Nella stessa superiorità numerica Eisendle segna il 3:5, ma la partita è ormai decisa.