Grande partita contro il Salisburgo

Grazie all'ospitalità e alla disponibilità dell'HC Falcons Bressanone, che ci offre tutto il supporto possibile, gli stalloni si sentono subito a loro agio nello stadio di Bressanone. Nella loro prima "partita in casa" guadagnano tre punti contro i Red Bull Juniors grazie ad una prestazione magistrale.

Fin dall'inizio, i biancoblu sono molto concentrati e non lasciano spazio ai giovani tori, che come di consueto di dimostrano essere grandi pattinatori ed abili tecnicamente. Cercano di intimidire i Broncos con un gioco duro e fisico, ma gli stalloni tengono duro e passano in vantaggio al 7° minuto con la prima vera azione offensiva. Mantinger ruba il disco a un giocatore del Salisburgo, il suo tentativo di tiro viene deviato, Valentini da mezz'aria gira il puck a Mantinger sul palo lontano, il quale non sbaglia. Solo 65 secondi più tardi, Gooch in contropiede mette il disco all’indietro per Erlacher e dallo slot il numero 88 dei Broncos non lascia scampo a Bugl. Gli stalloni non danno agli ospiti la possibilità di impostare il loro gioco nemmeno in inferiorità numerica, e così è di nuovo Erlacher ad avere prossima grande occasione all'11° minuto. La prima occasione ghiotta per i tori è un pericoloso one-timer di Polegoshko al 15° minuto, ma Rabanser, che sembra avere la calma dell'invincibile, para sicuro.

Nel primo minuto del periodo centrale Gooch e Kruselburer vanno vicinissimi al 3-0 con una doppia chance, ma Bugl tiene in partita i suoi. Il 3-0 però è solo rinviato, e dopo esattamente 26 minuti di gioco -i Broncos sono in powerplay- è Gooch a spingere il terzo rebound oltre la linea di porta. Il gioco si fa sempre più duro e lo scambio di cariche piuttosto dure culmina in una penalità di 5+20 minuti per carica alla testa contro Hannoun, che attacca Thaler duramente nella zona neutrale. Il numero 48 del Salisburgo all'inizio sembra stordito, ma poco dopo torna sul ghiaccio in power play. Ma anche i cinque minuti con l’uomo in più non sono d’aiuto per gli ospiti, perché il penalty killing degli stalloni ancora una volta è semplicemente perfetto. Anzi: Gander disturba una manovra del Salisburgo, Gooch mette il disco in avanti per Gander che lo riceve in piena corsa e da solo davanti a Bugl conclude a perfezione nell'angolino, siglando il 4-0 in inferiorità numerica al 22° minuto.

Nel terzo tempo i Salisburghesi alzano ancora il livello di aggressività nel loro gioco e svolazzano sul ghiaccio come calabroni impazziti. Ma ci vuole un pizzico di fortuna per superare Jakob Rabanser al 42° minuto, quando il passaggio diagonale di Predan dalla mezza balaustra viene deviato da Eham in caduta. Comunque accade solo raramente che gli ospiti sono in grado di rompere la barriera difensiva eretta dai Broncos, e questi rimangono pericolosissimi in contropiede. Markus Gander si presenta da solo davanti a Bugl al 48°, ma questa volta il portiere del Salisburgo mantiene i nervi saldi. A cinque minuti dalla fine Predan colpisce la traversa e due minuti dopo Bugl ha l’occasione di brillare prima contro Gooch e poi contro Valentini, e così che la partita finisce con un meritato 4-1 per gli stalloni.

Questo risultato non solo consolida l’attuale 11° posto in classifica, ma chiude anche il distacco dalle squadre meglio classificate. I Rittner Buam al 10° posto hanno giocato lo stesso numero di partite e hanno solo due punti di vantaggio. Davanti a loro ci sono Bregenzerwald (+3) e Feldkirch (+4) con una partita in meno e anche l'avversario odierno dei Broncos, l'EHC Lustenau, non sembra più irraggiungibile al 7° posto. Il Lustenau ha lo stesso numero di partite dei Broncos e il loro vantaggio è di sette punti. Se gli stalloni dopo l’impegnativa partita di ieri sera hanno ancora abbastanza benzina nel serbatoio per strappare tre punti ai Vorarlberger, anche i gialloverdi sarebbero di nuovo raggiungibili.