Domani alle 18.30 i Broncos saranno ospiti dell’HC Egna, e contro la storica rivale dai tempi di Serie A2 la posta in palio per gli stalloni –tanto per cambiare- è molto alta.
Grazie alla vittoria sull’EC Bregenzerwald, i biancoblu sono riusciti a sorpassare le oche selvatiche in classifica ed ora sono al decimo posto con una lunghezza di vantaggio sull’avversario di domani. Ovviamente in casa Broncos tutti sono determinati a mettere in sicurezza il decimo posto appena conquistato con una vittoria contro la concorrente diretta e ad ampliare l’esiguo vantaggio, anche per non perdere il contatto con i piazzamenti più alti.
L’impresa però sarà tutt’altro che facile, perché le oche selvatiche di Egna sono una delle maggiori sorprese di questa Sky Alps Hockey League. Dopo sette vittorie nelle prime dodici partite, la compagine dalla Bassa Atesina era addirittura in contatto con l’aspirato sesto posto, ma poi sono seguite cinque sconfitte ed una sola vittoria all’overtime negli ultimi sei turni.
La memoria della prima sfida stagionale con l’Egna è ancora freschissima. Al suo debutto alla Weihenstephan Arena, Ty Rimmer ha dovuto concedere cinque reti e nonostante gli stalloni abbiamo stradominato la partita e la statistica dei tiri in porta con ben 47-11 era più che nettamente in favore dei Broncos, gli ospiti sono riusciti ad uscire dal ghiaccio vittoriosi con un risultato finale di 4-5.
Nell’ultimo mese però le cose sono cambiate, ed i Broncos affrontano la trasferta di Egna con la fiducia alle stelle, mentre le oche selvatiche pian piano hanno bisogno di un successo se non vogliono accasarsi nella parte bassa della classifica. Gli special teams sono un grattacapo non da poco per coach Ekrt: nonostante un decimo posto in penalty killing, il gioco in inferiorità numerica con una percentuale di successo di appena 81,7 % non è il massimo, ed in superiorità numerica le cosa vanno ancora peggio. Solo 11 reti con l’uomo in più in ben 105 occasioni significano una percentuale di conversion di soltanto 10,5 % e con questo valore, l’Egna è all’ultimo posto del campionato.
I Wipptaler invece vantano il terzo miglior Penalty Killing (88,0 %) ed il sesto miglior Powerplay (18,3 %). È anche grazie all’ottimo lavoro dei loro special teams che nelle ultime undici partite hanno potuto festeggiare nientemeno che otto vittorie con tre successi di fila inanellati negli ultimi tre turni. Potendosi presentare quasi al gran completo –verosimilmente mancherà soltanto Michael Delueg- i Broncos faranno di tutto per vincere la quarta partita di fila ed hanno lo sguardo sempre puntato verso la parte alta della classifica.