In una partita molto combattuta, i Broncos riescono a sconfiggere l’EC Bregenzerwald con un risultato finale di 3-1, sorpassando l’HC Egna e guadagnando il 10° posto in classifica, perché i Red Bulls Junior battono lo Jesenice per 4-0 e quindi hanno ancora un punto di vantaggio sugli stalloni.
Il primo drittel porta la firma dei padroni di casa che riescono ad imporre ai “Wälder” il loro gioco in zona offensiva. Gli ospiti quasi sempre sono secondi sul disco, ma in contropiede, dove riescono ad approfittare astutamente delle imprecisioni nel gioco dei padroni di casa, rimangono pericolosi. Ty Rimmer alla difesa della gabbia biancoblu comunque conferma la sua forma eccellente di sabato e sulle poche occasioni davvero ghiotte dei Vorarlberger non ci sono dubbi che l’estremo difensore dei Broncos è in partita. Il suo pari ruolo Misa Pietilä non è da meno e fa impazzire gli attaccanti degli stalloni, annichilendo diverse occasioni d’oro.
Dopo poco meno di sei minuti nel secondo drittel, la prima linea dei Broncos aumenta la pressione e prende d’assalto la porta avversaria. In un unico cambio, Pietilä è chiamato a parare almeno quattro occasioni nitidissime, prima che David Roupec finalmente insacca sul secondo rebound per un 1-0 che in questo momento è meritatissimo. Poco dopo il giro di boa, Tobias Kofler non riesce a superare il goalie ospite su un bel suggerimento di Mair, ed i Broncos continuano a dettare il gioco anche grazie a due penalità consecutive contro il Bregenzerwald. Dato che diverse occasioni costruite in maniera piuttosto bella non portano i risultati desiderati, Colin Behenna ancora in superiorità numerica decide di fare tutto da solo da centrocampo. Scarta tre avversari e non lascia scampo a Pietilä con un polsino da distanza ravvicinata per ciò che è il suo primo gol stagionale con la maglia dei Broncos. A 2:39 minuti dalla sirena però un difensore dei Broncos è troppo lontano da Haidinger, il quale non ha difficoltà a mettere dentro un traversone di Kauppila per il gol del 2:1.
Nel terzo tempo gli ospiti partono con due occasionissime dovute ad erroracci della retroguardia dei Broncos, ma Putnik da solo davanti a Rimmer sbaglia la mira su un rebound dallo slot, e Haberl si vede derubato dal gambale del portierone biancoblu sul suo tentativo d’oro su tap in. Dall’altra parte del ghiaccio però anche i padroni di casa rimangono pericolosissimi e Christian Ban deve ricorrere al fallo su Hackhofer per evitare un gol quasi fatto. Il tiro di Hacky viene disturbato in maniera decisiva, ma Pietilä comunque può solo respingere a lato, dove Tobias Kofler aspetta nella posizione giusta e segna il 3-1. In seguite i Broncos riescono a stabilizzare il loro gioco difensivo, con Rimmer che sul tap in di Haidinger compie un autentico miracolo. Pietilä comunque non gli è da meno, dicendo di no a Behenna, Roupec, Deanesi ed ancora a Behenna, e perciò il risultato finale di 3-1 non sta stretto a nessuno.
Il coach dei Broncos Clayton Beddoes commenta così la prestazione del suo portiere nel dopopartita: “Verso la fine abbiamo concesso alcune buone occasioni, e questo penso che sia il motivo per cui abbiamo un portiere.” Dopo le risate dei presenti aggiunge: “Ty ha fatto davvero delle parate incredibili, perché [il Bregenzerwald] ha avuto delle ottime occasioni per pareggiare.”