Archiviato il passo falso di Alba di Canazei, i Broncos domani saranno in viaggio per Klagenfurt, dove già alle 14.30 affronteranno il KAC II nella storica Stadthalle.
Tre settimane fa, gli stalloni sono riusciti a battere le “giacche rosse” con un sonoro 8-2, ma domani saranno attesi da un’altra squadra rispetto a quella che ci ha visitato prima della pausa internazionale. Allora mancavano giocatori come Schettina, Kurath, Kreuzer o Richter che erano squalificati, infortunati oppure stati richiamati dalla squadra di EBEL del KAC, ma che domani con ogni probabilità giocheranno contro i Broncos. A fare i conti con questo “nuovo” KAC II sono stati il Kitzbühel questo mercoledì e lo Jesenice una settimana prima, due partite in cui il KAC ha perso soltanto per 0-1.
Il portiere Thomas Dechel che a Vipiteno è riuscito a fermare solo l’84 % dei tiri, in questi due incontri ha registrato percentiali di parata di ben 97,1 % e 97,4 % rispettivamente, mentre in occasione della sconfitta per 0-5 subita contro il Fassa sabato scorso a difendere la porta c’era Jakob Holzer.
Nei Broncos ritorneranno Francis Verreault-Paul e Simon Pitschieler. Anche se domani sarà tutt’altro che facile, gli stalloni domani devono tornare a casa con tre punti nel bagagliaio se non si vuole perdere il contatto con la parte alta della classifica. Asiago ed Egna godono di un vantaggio di sei punti e domani potrebbero anche perdere punti contro il Zell am See ed il Lustenau, come sono benissimo in grado di vincere. Ciò nonostante, o meglio proprio per questo i Broncos prima di tutto devono badare al proprio risultato e fare di tutto per centrare una vittoria dopo i 60 minuti. Che un KAC molto più forte rispetto all’ultimo incontro avrà qualche parola di ridire, è più che scontato.