Stasera i Broncos ritorneranno sul ghiaccio della Sky Alps Hockey League e lo faranno allo stadio Olimpico di Cortina. Il calendario di questa settimana infatti non prevedeva alcuna partita per gli stalloni, e così i ragazzi di headcoach Clayton Beddoes si potevano prendere il tempo necessario per limare alcuni dettagli ed anche per far rientrare alcuni infortunati.
Così stasera contro il Cortina mancheranno “soltanto” Felix Tschimben e Colin Behenna, quando i Wipptaler tenteranno di fare punti per ciò che sarebbe soltanto la seconda volta in questa stagione. Per ritornare sulla strada della vittoria dopo una striscia negativa però l’Olimpico di Cortina non è mai stata la piazza ideale per i Broncos, così anche l’ultima volta lo scorso 15 gennaio, quando gli stalloni dopo tre sconfitte consecutive volevano fare punti in casa dell’allora fanalino di coda, solo per rimediare un’altra batosta dovendo digerire un 3-6 finale.
Gli Ampezzani questa settimana hanno dovuto fare i conti con l’addio improvviso e del tutto imprevisto dell’attaccante canadese Connor Leen, il quale ha fatto le valigie e da solo si messo in viaggio verso l’aeroporto con un taxi, non avvisando nessuno all’interno della società. Il giovane canadese in otto partite ha segnato 4 reti e 2 assists e quindi senza dubbi mancherà al neo-coach Drew Omicioli.
Vincendo nei tempi regolamentari, i Broncos avrebbero buone possibilità di lasciare l’ultimo posto in classifica al Bregenzerwald, dato che i “Wälder” si giocano il Derby del Vorarlberg di questo turno in casa dei quinti in classifica del Lustenau. Anche il Fassa ha un vantaggio di soli tre punti sui Broncos, ma nonostante la difficile trasferta in casa del Renon, attualmente secondo in classifica, i Falchi probabilmente rimarebbero davanti ai Broncos per la differenza reti. I Ladini infatti in questa categoria con un valore di -9 sono nettamente migliori dei Wipptaler, i quali hanno incassato ben 15 reti in più di quante ne hanno segnate.
Comunque non bisogna perdere la testa per questi giochi di numeri, dato che prima e sopratutto si tratta di far fruttare finalmente il buon gioco finora dimostrato e convertirlo in punti.