Thomas Tragust veste ancora biancoazzurro
sabato 21 maggio 2011
L'SSI Vipiteno Broncos Weihenstephan comincia ad allestire della rosa per la Serie A partendo da un giocatore nostrano: Thomas Tragust, portierone in forza alla Nazionale Azzurra e una delle stelle dello scorso campionato di Serie A2, anche nella prossima stagione difenderà la gabbia dei purosangue dell'Alta Val Isarco. Rispettando gli accordi, con la promozione in Serie A il suo contratto è stato prolungato fino al 2012.
Il curriculum del 24enne di Coldrano in Val Venosta nonostante la giovane età è già impressionante: sei partite giocate in mondiali senior di massima categoria, sei partite giocate in mondiali di 1a divisione con quattro shutout conquistati ed una premiazione come miglior portiere del torneo nel 2009 a Torun, una stagione di successo oltreoceano nei Texas Tornados della NAHL, un invito al training camp dei Buffalo Sabres, due stagioni da protagonista nell'HC Fassa in Serie A, una stagione all'ESV Kaufbeuren nella seconda Bundesliga tedesca, dove divenne l'idolo dei tifosi che lo rimpiangono ancora oggi.
Alla luce di questi successi è quasi ovvio che anche nell'ultima stagione le sue prestazioni costantemente erano di altissimo livello: dopo una percentuale di parate di 92,0 % e una media reti pari a 2,5 nella regular season, sotto la pressione dei playoffs riuscì ad alzare ancora l'asticella: 92,8 % dei tiri parati e solo 2,2 reti subite a partita - tutti valori che gli valsero un indiscusso primo posto nella classifica dei portieri.
Non che sia stato necessario ricorrere alle statistiche per poter apprezzare le qualità del portierone azzurro: "Tschomby" conquistò i cuori della tifoseria con una stagione superlativa e grazie al suo enorme contributo alla conquista del titolo da parte dei Broncos divenne uno dei beniamini più adorati dal pubblico.
La stagione comunque non era facile per lui, non per ultimo perché come giocatore di Serie A2 la sua carriera in azzurro sembrava compromessa. Inoltre il gioco dei giovanissimi Broncos spesso subiva vistosamente il peso delle aspettative. Tschomby però ancora una volta riuscì a far valere le sue straordinarie doti mentali e la sua ammirevole costanza e spinse i suoi compagni di squadra verso il successo più bello nella storia della società.
Questi sono i migliori presupposti per dare sicurezza alla giovane compagine dei Broncos anche nel prossimo campionato di Serie A. La presidenza infatti è intenta a ripagare la lealtà dimostrata dai giocatori del vivaio, e saranno ancora loro a formare le fondamenta della squadra che competerà nel massimo campionato. "Sicuramente non sarà una squadra di superstar", afferma il direttore sportivo Egon Gschnitzer, scoprendo un poco le sue carte. "I nostri punti di forza saranno l'impegno assoluto ed i motivatissimi giovani del vivaio. Questa è la ricetta che ci ha regalato la vittoria nel campionato cadetto, e sarà la stessa a permetterci di disputare una stagione egregia anche in Serie A."
Gli addetti ai lavori in ogni caso stanno lavorando freneticamente per allestire la rosa e già a breve ci saranno ulteriori novità riguardo a nuovi rinforzi.