I Broncos difendono il 3° posto

martedì 26 gennaio 2016

Con un roster pesantemente rimaneggiato, i Broncos strappano un punto importantissimo ad Asiago e fino a tre minuti e mezzo sono addirittura sulla strada della vittoria, prima che l’”ufficio rimonte” colpisca ancora. Agli stalloni mancano nientemeno che sette titolari, mentre l’Asiago contrariamente al pronostico deve fare a meno solo di Mike Sullivan, Casetti e Stevan.

L’Asiago inizia con tanta pressione e rinchiude gli stalloni nel proprio terzo difensivo per cambi interi, e quasi come logica conseguenza trovano il gol del vantaggio. Dopo quattro minuti e mezzo i Broncos perdono un disco in fase di impostazione, Nigro serve Tessari, il quale da distanza ravvicinata mette il disco nell’angolino dove Steinmann non può arrivare. Gli stalloni ci mettono un po’ per trovare una reazione, la quale però poi arriva con veemenza. Dall’ottavo minuto in poi i biancoblu fanno il bello ed il cattivo tempo e dopo 11:38 minuti Walters segna il gol del pareggio su un bel suggerimento di Hughesman. Al 16° minuto è Simon Pitschieler con il suo primo, meritatissimo gol in Serie A a portare i Broncos in vantaggio, quando dopo un contropiede da manuale insacca sul rebound di Grandi. A due minuti e mezzo dalla sirena, Hughesman potrebbe portare i suoi addirittura sul 3-1 con uno slap shot dallo slot, ma Carrozzi risponde presente.

I padroni di casa ritornano dagli spogliatoi con il coltello tra i denti e mettono pesantemente sotto pressione i Broncos. Gli ospiti barcollano, ma Steinmann tiene in partita la sua squadra con diverse parate eccellenti, e contrariamente all’andazzo della partita, gli stalloni segnano il 3-1 in superiorità numerica. Hughesman con un polsino batte Carrozzi che ha la visuale coperta. L’Asiago cerca il gol con tutta la sua forza, ma Steinmann difende la porta dei Broncos con bravura ed annichilisce tutti i tentativi casalinghi. Dall’altra parte del ghiaccio anche gli stalloni hanno due buone occasioni, ma riescono comunque a portare al secondo intervallo un 3-1 che forse sta stretto all’Asiago.

Nel terzo tempo i Broncos riescono a controllare meglio le sortite dei casalinghi, e di conseguenza la prima azione a far accelerare il battito degli spettatori arriva von Tobias Kofler, il quale al 38° minuto ha un’ottima occasione per segnare il 4-1, ma il suo bell’assolo viene fermato in extremis da Carrozzi. Non c’è neanche il tempo per effettuare l’ingaggio davanti alla porta di Carrozzi che Ulmer dalla mezza balaustra serve un disco geniale verso il palo distante, dove Luciani deve soltanto metterci la spatola per segnare il 2-3. Gli stalloni comunque non si perdono d’animo nonostante questo brutto contraccolpo a brevissima distanza dall’occasione sprecata che poteva chiudere la partita. Con Hughesman e Stefishen attorno al giro di boa del 3° periodo per pochissimo mancano il quarto gol, ed anche Grandi al 55° minuto da posizione perfetta si fa ipnotizzare da Carrozzi. I problemi nel concretizzare le occasioni ancora una volta vengono puniti in maniera severissima, quando Ulmer a tre minuti e mezzo dalla fine devia in rete un polsino di Sullivan in superiorità numerica.

All’overtime i casalinghi ci mettono solo 17 secondi ad assicurarsi il secondo punto, quando Hughesman si fa soffiare il disco da Nigro sulla propria linea blu e Luciani può segnare il gol della vittoria.

Con ciò i Broncos difendono il terzo posto in classifica con un punto di vantaggio e devono superare le due sfide con il Valpellice -giovedì a Torino e sabato in casa- prima che settimana prossima hanno l’occasione di aumentare di nuovo il distacco nella sfida diretta contro l’Asiago prevista per giovedì alla Weihenstephan Arena.

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