Broncos sono secondi nel Young Italian Team Award
Oggi mattina gli stalloni sono stati premiati per aver raggiunto il secondo posto nel „Young Italian Team Award“ indetto dalla Federazione Italiana Sport Ghiaccio FISG per onorare le squadre che nel corso della stagione passata hanno schierato la rosa mediamente più giovane per quanto riguarda i giocatori italiani.
Il premio è stato sponsorizzato dal fornitore di articoli per l’hockey PRIFA, il quale ha messo a disposizione buoni d’acquisto nel valore complessivo di 15.000 € che possono essere riscossi in uno delle filiali del fornitore gardenese. La società vincitrice dell’SV Caldaro con un’età media di soli 22,78 anni è stata premiata con un buono di 7.000 €, mentre la terza classificata dell’HC Egna grazie ad una media di 23,64 anni si è vista consegnare un buono di 3.000 €.
Per i Broncos che con 23,09 anni si sono classificati al secondo posto e come unica società tra le prime cinque classificate sono riusciti a qualificarsi ai quarti di finale, il buono è di 5.000 €.
Vai alla classifica finale
I primi addii sono certezza
Purtroppo nella prossima stagione non rivedremo il portiere Joni Puurula e l’attaccante Jordan Owens. “Owie” già prima della sua partenza aveva annunciato di voler lanciare un ultimo tentativo di arrivare in un campionato di spessore e su questo viaggio i Broncos erano soltanto il primo gradino. L’attaccante già da qualche tempo ha firmato un contratto in Germania.
Il beniamino del pubblico biancoblu Joni Puurula invece deve guadagnare di più per la sua famiglia di quattro persone, e purtroppo ha bisogno di più di quanto i Broncos possono offrirgli. Di conseguenza, la volontà di entrambe le parti di continuare la collaborazione purtroppo non si è potuta continuare per motivi economici.
Gli stalloni li salutano con i migliori auguri per il futuro!
Voci, Mezze Verità & Innuendo
C’è da temere che l’estate sarà ancora abbastanza calda per l’hockey italiano. L’SV Caldaro in fondo aveva già annunciato di voler valutare attentamente una nuova partecipazione al massimo campionato, ma ora anche le trattative per una fusione con l’HC Appiano si sono spente. I lucci quindi si autoretrocedono in Serie B, ma potrebbe essere che a compiere questo passo non rimarranno da soli. Anche Egna ed Appiano stanno valutando di fare un passo indietro per motivi economici e potrebbero seguire i loro vicini verso il secondo campionato. Nell’HC Gardena invece ancora una volta si è alla ricerca di membri per il direttivo, ma sarà già il futuro immediato a dare risposte.