„L’obiettivo ora ovviamente è la semifinale!“

Domani alle ore 20.30 per i Broncos avrà inizio la seconda fase delle qualificazioni per la semifinale nei playoff 2014. La situazione di partenza è completamente diversa di quella prima dell’avvio dei playoff due settimane fa. Allora i Broncos dopo una regular season in cui non erano riusciti a convincere erano sotto pressione e dovevano provare a tutti che sono una squadra migliore di quanto il risultato dei sei gironi preliminari lo farebbe pensare.

Oggi i Broncos hanno alle spalle un’ottimo primo round di playoff, nel quale hanno battuto l’HC Milano per 3 partite a 1 ed erano la squadra migliore sotto l’aspetto tattico, tecnico ed anche della condizione fisica. L’obiettivo stagionale posto prima della stagione, ovvero il raggiungimento della seconda fase della qualificazione per le semifinali per poter lottare per l’accesso alle semifinali, dunque è raggiunto, ma arrivati a questo punto nessuno si vuole accontentare di questo. In queste prime quattro partite di playoff gli stalloni hanno dimostrato di che cosa sono capaci, e sia tifosi che giocatori hanno sentito odor di sangue ed ora hanno tanta voglia di prolungare i playoff.

Comunque sia, con l’HC Asiago l’avversario dei Broncos ora è un calibro ben diverso rispetto all’HC Milano. I campioni d’Italia in carica sono arrivati secondi dopo la regular season e oltre a ciò ha alle spalle una bellissima esperienza internazionale con la Finale della Continental Cup.

Con Chris DiDomenico i giallorossi hanno dovuto cedere il loro topscorer alla NLB svizzera, ma in compenso con Nick Ross, proveniente dalla formazione di EBEL del Ljubljana, è stato ingaggiato un fortissimo difensore che sa stabilizzare ulteriormente la retroguardia di John Parco.

Il punto debole dell’Asiago potrebbe essere la posizione del portiere, in quanto Vincenzo Marozzi si è procurato un trauma cranico in gara tre della prima fase e potrebbe mancare per l’intera serie. I suoi backup Pavone e Tura non sono al suo livello, ma la forte difesa composta da Sullivan, Ross, Signoretti, Strazzabosco, Marchetti ed il giovane Casetti è in grado di compensare questa perdita.

In attaco l’Asiago è messo molto bene anche dopo la partenza di DiDomenico. Le prime due linee sono pericolosissime in fase offensiva e oltre a ciò giocano assieme da tanto tempo, ed anche in terza linea con Benetti, Matteo Tessari, Rigoni e Presti ci sono quattro giocatori dei quali uno è quasi costantemente inserito nei primi due blocchi. Non per nulla Matteo Tessari con ben sette reti decisive per la vittoria del suo team ne ha segnate quanto Sean Bentivoglio.

Non per ultimo l’Asiago è conosciuto come “ufficio rimonte”, perché questa squadra soltanto contro i Broncos è riuscita a ribaltare il risultato dopo essere passati in svantaggio. Nelle due partite valevoli per i quarti di finale di Coppa Italia i giallorossi erano sotto con 1-3 soltanto per poi vincere entrambi gli incontri per 5-3. Anche il 30.12. l’Asiago fino al 35° minuto era sotto per 1-2, ma poi vinse per 4-2.

Ciò nonostante Axel Kammerer è ottimista: “Ovviamente l’Asiago è un avversario temibilissimo. Hanno tanta esperienza ed in parte giocano insieme da parecchi anni, e sotto la guida di coach Parco sono diventati un’unità. Questa è una vera sfida per noi, ma se sappiamo mettere in campo la nostra miglior prestazione, allora tutto è possibile. Certo che alcuni aspetti li dovremo compensare con il duro lavoro, con l’entusiasmo e con la grinta, ma siamo in un’ottimo stato di forma. I ragazzi pedalano in maniera impressionante, e come già detto, se sappiamo mettere in campo un’eccellente prestazione di squadra come contro il Milano, allora abbiamo la possibilità di passare il turno. Sarà difficilissimo, ma a questo punto l’obiettivo ovviamente è la semifinale, non c’è dubbio.”

L’eccellente stato di forma del portiere finlandese Joni Myllykoski potrebbe benissimo essere il fattore decisivo in questa serie brevissima, anche se i Broncos di certo non dovranno nascondersi nel gioco. Non per ultimo l’Asiago è stato battuto due volte ed a più riprese è stato portato all’orlo della sconfitta. Anche l’ultimo incontro giocato ad Asiago, tenuto conto delle numerose assenze nelle file dei Wipptaler, era tutt’altro che una partita a senso unico.

Gli stalloni affrontano questa serie come underdog, ma di certo non senza chance. In una serie best of three tutto è possibile, ed i Campioni d’Italia di certo faranno bene a prendere sul serio al cento per cento i Broncos nonostante il distacco notevole nella classifica di regular season.