A Torre Pellice Axel Kammerer festeggia il suo „vero“ debutto sulla panchina dei Broncos, dopo che contro il Renon doveva ancora accomodarsi in tribuna. I Broncos pongono fine alla loro striscia negativa durata ben 36 giorni e 9 partite in maniera davvero impressionante proprio nella tana del leone che è il Cotta Morandini, recuperando uno svantaggio di due reti e vincendo per 7-3. Contro i Bulldogs che soprendentemente devono fare a meno di Ihnacak per una richiesta di cessione del topscorer, Kammerer deve rinunciare a Erat e Kofler, ma in compenso ritorna sul ghiaccio Mair.
I padroni di casa come già detto passano in vantaggio dopo 1:31 minuti con Nicolao, il quale su tap in realizza la sua quinta rete stagionale e la quarta rete in quattro partite diverse contro i Broncos. Dopo poco più di otto minuti a Pozzi riesce il 2-0 in superiorità numerica, quando mette in rete un rebound, ma anche il powerplay dei Broncos funziona bene ed Eastman accorcia solo 1:46 minuti dopo con un tiro potente dalla linea blu. Poco dopo Liotti si deve accomodare sulla panca dei cattivi, ma sono i Broncos a girare le sorti dell’incontro con due reti in inferiorità nel giro di 29 secondi. Prima tocca a T.J. Caig a battere Frazee in ripartenza, e poco dopo Hannes Stofner lo imita, copiando la rete di Caig in inferiorità. Il Valpellice accusa il colpo, ma col passare del tempo pare riprendersi e ritrova il filo della partita. A cinque secondi dalla fine però gli stalloni colpiscono ancora in ripartenza. Eastman aggira la porta di Frazee e prepara un disco ideale per Stofner, il quale segna la doppietta personale.
Nel secondo tempo gli stalloni con un buon gioco difensivo controllano bene la zona neutra e la propria zona difensiva, rimanendo pericolosi in contropiede. Al 28° minuto la Valpe riesce ad accorciare trovando il 3-4 con Maxwell, con la rete assegnata a Strong, ma i biancoblu non si fanno distrarre dalle azioni offensive in parte anche pericolose dei padroni di casa. A 105 secondi dalla seconda sirena gli stalloni interpretano l’ennesima ripartenza letale, con Caig che allunga a 3-5 un pochino contro l’andamento della partita.
Nell’ultimo drittel Kammerer detta ai suoi ragazzi di amministrare il vantaggio e solo raramente il Valpellice riesce a superare il muro biancoblu nella zona neutra. Verso la metà del tempo gli stalloni non riescono a sfruttare 25 secondi di doppia superiorità, ma solo poco dopo Derek Lee mette fuori portata l’incontro con la sua prima rete per i Broncos. David Ludvík soffia un disco a Tomko grazie ad un ottimo forechecking nella zona della Valpe e scodella un disco perfetto per Lee, il quale non fa fatica e mettere dentro il gol del 3-6. Al 57° Patrick Mair con la sua prima rete dal 28 settembre segna il 7-3 finale.
I Broncos così possono ritornare a casa con un bel risultato nel bagagliaio e riescono a fare il pieno di confidenza nei propri mezzi in vista delle due partite casalinghe contro il Milano ed il Fassa. Anche Axel Kammerer, il neo-allenatore dei Broncos, è contento dopo la sua prima partita “vera”: “Abbiamo giocato bene ed abbiamo vinto grazie ad una forte prestazione di squadra.” Con ciò i Broncos sono l’unica squadra ad essere riuscita a vincere due volte a Trre Pellice in questa stagione.