Dopo la batosta di ieri sera contro il Cortina, i Broncos oggi devono cercare di dimenticare al più presto ogni pensiero negativo, perché domani li aspetta un avversario ostico. Alle 19.30 nella Leitner Solar Arena verrà dato il fischio d’inizio e nonostante il momento non facile per l’HC Val Pusteria, i ragazzi di coach Travnicek certamente non avranno gioco facile.
Infatti, il tecnico dei Broncos potrebbe dover fare a meno del neo arrivo Louis Liotti, il quale ieri ha già giocato con un leggero disturbo ed ha subìto un ulteriore colpo. La decisione se potrà giocare con ogni probabilità verrà presa soltanto nel warmup. A parte lui e Fabian Hackhofer all’appello non mancherà nessuno ed ognuno farà di tutto per rendere difficile la vita ai Pusteresi.
Questi da oltre un mese anche senza l’apporto degli avversari devono fare i conti con diversi problemi. Negli ultimi nove incontri di campionato, i lupi hanno raccolto solo 13 punti su 27 possibili, perdendo tre delle ultime quattro partite. La serie di infortuni ed il momento negativo di alcuni pilastri della squadra fanno sì che coach Busniuk ed il suo vice Oly Hicks non dormono sicuramente tranquilli, ed anche domani dovranno rinunciare a Kiel McLeod, Max Oberrauch e Lukas Tauber. Il numero uno in porta, Jean-Sébastien Aubin ieri a Valpellice ha disputato la prima partita intera da inizio Ottobre e contro l’attacco potente della Valpe si è dovuto arrendere ben cinque volte.
Sarà interessante vedere come Travnicek intende affrontare la partita di domani, ma è un fatto che gli stalloni hanno giocato molto meglio contro le squadre che li precedevano in classifica. In caso di sconfitta, i Broncos al termine del secondo girone probabilmente si ritroveranno ancora al sesto posto, dato che il Cortina ha un solo punto di ritardo rispetto ai Wipptaler ed ospiterà il fanalino di coda dell’HC Fassa. Dall’altro lato però c’è anche la possibilità di riconquistare il quarto posto, dato che il Valpellice giocherà alla Ritten Arena. Un posto nella parte alta della classifica al termine del primo girone di andata e ritorno di certo sarebbe molto bello, ma possiamo essere certi del fatto che anche senza questa motivazione aggiuntiva la squadra sarà determinata ad affrontare i lupi a visiera aperta, a combattere fino all’ultimo e –chissá- magari tornare a casa come vincitori.
Foto: L’andata venne persa per 1-5, ma domani si farà di tutto perché Aubin debba raccogliere più di un disco dalla sua gabbia (Oskar Brunner)