Già il secondo neo-arrivo votato come Fans' Player of the Week!
Gunnar Braito segue su Stefan Ramoser nella veste di Fans' Player of the Week. Con questo già il secondo neoacquisto di questa stagione si è aggiudicato il titolo di giocatore della settimana, e ci è riuscito con un totale di 23,94 % dei voti. Le tre reti segnate nella settimana tra fine Ottobre ed inizio Novembre ed il suo gioco offensivo molto ispirato in queste partite probabilmente gli sono valso quest'onore.
Mair e Kofler in Nazionale
Patrick Mair e Tobias Kofler hanno portato i colori dei Broncos in Nazionale, quando quest'ultima nella scorsa settimana era impegnata nella Euro Ice Hockey Challenge in Solvenia. Tutti e due sono stati utilizzati in tutte e tre le partite, con Mair che ha segnato un assist ed assieme a Michele Zanatta era l'unico giocatore della squadra ad avere un bilancio positivo di +/-.
Gli azzurri hanno faticato parecchio contro i padroni di casa della Slovenia (0-4), ed anche contro l'Austria (2-6) e la Francia (2-6), chiudendo il torneo con un ultimo posto più che meritato.
Daniel Erlacher operato a Innsbruck
Daniel Erlacher dopo la sua operazione ha già dato notizia su Facebook dalla clinica di Innsbruck (vedi foto - BroncosNews in prima fila e dal vivo! Solo il sorriso necessiterebbe di qualche ritocco...). L'operazione è andata bene e per il momento pare che tutto ritornerà come prima. "Erle" nella partita di domenica contro l'Egna ha assorbito una durissima carica sul ghiaccio aperto da parte di Marian Zelger e ne ha riportato fratture multiple allo zigomo ed alla mascella superiore. Ti auguriamo tutti una pronta guarigione!
Voci, mezze verità & Innuendo
Squadra "Nazionale": All'EIHC la sensatezza della linea italocanadese nella nazionale è stata dimostrata in tutto il suo gran effetto. Per gli azzurri il torneo è stato una delusione unica, e guardando i roster delle squadre balza all'occhio un particolare: la Francia aveva a roster solo un unico giocatore hockeyisticamente non cresciuto nella sua patria (Julien Desrosiers), l'Austria due (Stefan e Martin Ulmer, entrambi però austriaci "veri") e la Slovenia uno (Gasper Kopitar, fratello della stella NHL). L'Italia aveva a roster ben sei giocatori con doppia cittadinanza e non nati e cresciuti in Italia (Dennis, Iannone, Borrelli, Tudin, Di Casmirro e Johnson).
Al contrario degli azzurri tanti austriaci, sloveni e francesi di nascita giocano con successo all'estero in campionati di livello internazionale, mentre l'Italia, dopo il ritorno di Rolly Ramoser aspetta ancora il suo prossimo "export" di spessore e nel frattempo continua ad "importare". In questo contesto è interessante che le nostre giovanili fino ad una certa età, la quale solitamente finisce con la under 16, si battono più che egregiamente nei confronti internazionali, non solo contro queste "furono" dirette concorrenti, ma anche contro "vere" nazioni hockeyistiche, per poi perdere ogni contatto con questi nel giro di due anni.