Broncos si aggrappano alla vittoria

Grazie ad una partenza lampo ed un primo tempo da incorniciare i Broncos si portano in vantaggio con tre a zero dopo venti minuti, e queste tre reti sono tutto ciò di cui gli stalloni hanno bisogno per centrare questa vittoria.

Già dopo 66 secondi T.J. Caig segna il vantaggio, dopo che Tobias Kofler non riesce a convertire un buon suggerimento di Mair. La pressione degli stalloni rimane alta, ma dopo cinque minuti arriva la disgrazia: Daniel Erlacher tenta di controllare un passaggio sulla linea blu avversaria, ha la testa girata indietro e non vede arrivare Marian Zelger dall'altro lato. Zelger lo becca in piena corsa con un open ice hit durissimo, ma in sostanza pulito. "Erle" su questo check subisce fratture multiple sia allo zigomo che alla mascella superiore e sarà operato già domani mattina a Bressanone. Zelger dopo questa azione viene espulso.

Nei cinque minuti di superiorità che seguono i Broncos hanno diverse buone occasioni, con Derek Eastman e Christian Sottsas che segnano su azioni molto simili, assistiti dagli ottimi passaggi di Patrick Mair e del diciasettenne Samuel Rainer. L'Egna è completamente confuso, appare disorientato in difesa, dove non sa controllare gli attacchi scroscianti dei Broncos, interrotti solo una volta da una inferiorità numerica. Caig al 14° minuto becca solo la traversa ed anche Tobias Fink trova due ghiotte occasioni. Dall'altro lato Michael Sullmann poco prima del termine è l'unico ad essere davvero pericoloso.

Subito all'inizio del secondo tempo il forte Charles Corsi è sorpreso dal tiro di Bonino, e questa rete spaventa visibilmente i padroni di casa. L'Egna sposta il baricentro, guidato da un Nick Bonino decisamente risvegliato, non essendo stato particolarmente visibile nei primi venti minuti. Gli ospiti hanno un maggior numero di occasioni, anche se la statistica dei tiri non contiene qualche eccellente opportunità dei Broncos, dove il disco non trova lo specchio della porta. Contro Sullmann, Bonino, Simonazzi, Faggione ed ancora due volte Bonino Corsi deve brillare per mantenere il risultato invariato. Dalla parte dei padroni di casa sono Kofler, la "matricola" Larch con un assolo, Wieser, Mair ed ancora Kofler e Wieser a non saper sfruttare le occasioni per segnare il 4 a 1 che molto probabilmente sarebbe stato decisivo. Al contrario sono le oche selvatiche a rientrare definitivamente in partita al 38° minuto con una sfortunata autorete di Daniel Maffia, quando il forte terzino U20 devia un traversone sottoporta con il proprio pattino, rendendolo imparabile per Corsi.

Gli stalloni nel terzo drittel partono con 61 secondi di doppia superiorità numerica, ma non riesce molto di più di un tap-in mancato per Patrick Mair. Dopo questa ennesima occasione non sfruttata la nervosità dei padroni di casa si fa notare pesantemente, e l'Egna diverse volte getta l'ancora nella zona difensiva dei Broncos, con Charles Corsi che più di una volta salva l'esiguo vantaggio. Attorno al 52° minuto però si nota una scossa nella squadra di casa, e tutt'ad un tratto il gioco difensivo appare molto più controllato. Agli ospiti non riescono più azioni particolarmente pericolose, e così i Broncos, grazie ad una buona prestazione di squadra, riescono a portare a casa il vantaggio.

Di conseguenza, Oly Hicks dopo la partita ha pronto l'elogio per i suoi ragazzi: "Abbiamo giocato un primo tempo molto buono, le reti veloci erano importantissime. Corsi poi nei momenti importanti ancora una volta era pronto per noi. La prima rete dell'Egna ci ha spaventato un po', ma sul 3 a 0 ed anche sul 3 a 1 avevamo diverse buone occasioni per chiudere la partita, ma non siamo riusciti a sfruttarle. Kevin Larch e Samuel Rainer hanno fatto una bella partita nel primo incontro pieno; oggi avevamo nella rosea tre giocatori sotto i vent'anni ed uno dell'under 18. È importante per noi che Caig ed Eastman abbiano ritrovato il gol. È una buona vittoria della squadra, una buona prestazione di squadra, e ciò con la panchina che oggi si è accorciata ulteriormente è nientemeno che oro per la nostra confidenza."