I Broncos vogliono continuare il trend positivo

Con la convincente vittoria sull'Alleghe, i Broncos sabato sera hanno fatto il pieno di fiducia, fermando la striscia negativa. Nonostante la situazione non proprio facilissima, la squadra non ha ancora smesso di credere in un posto nei playoff, dato che il compito del resto non è cambiato: si deve vincere cinque o sei volte in dieci partite, e ciò è ancora fattibile.

A favore dei Broncos si può dire che l'elefante che gravava sulle spalle collettive, finalmente è stato ammazzato e la squadra giocava come liberata da un enorme peso, anche se c'è da dire che l'Alleghe di sabato non era al pieno delle proprie forze. Il miglior powerplay del campionato era l'unica arma pungente e come per confermare questo predominio, tutte e tre le reti dell'Alleghe sono arrivate con l'uomo in più, mentre -e neanche questo fa più notizia- i Broncos non hanno saputo sfruttare le sette occasioni concesse loro. Comunque sia, se si riesce a segnare anche nel gioco cinque contro cinque, si può anche scontare questo difetto.

Del resto, entrambe le partite giocate all'Alvise de Toni sono state vinte nei sessanta minuti regolari, mentre sabato sera marcava la prima volta che si hanno strappato tre punti alla Weihenstephan Arena, dopo aver incassato punti in una vittoria ed una sconfitta all'overtime.

La strada verso la seconda vittoria nel girone di qualificazione da un lato passerà per la disciplina e dall'altro per il "traffico" davanti alla porta di Adam Dennis, poiché il powerplay e Dennis sono le uniche armi veramente pericolose dell'HC Alleghe. Se i Broncos riescono nell'impresa di spezzare queste due lance, allora sarà libera la strada verso la seconda vittoria consecutiva contro la squadra che si deve definire l'avversario preferito di questa stagione.

Foto: Ryan Ginand segna il secondo gol della serata che vede i Broncos superare l'Alleghe per 5 a 3 (Oskar Brunner)