I Broncos sconfitti di misura
giovedì 2 febbraio 2012
Fin dall'inizio della partita è chiaro che ci stiamo avvicinando ai playoffs e l'Asiago pian piano si sta riscaldando. In nessuna delle partite finora giocate contro i Broncos, i ragazzi di John Tucker hanno corso così tanto o erano così impegnati come in questa occasione. I campioni in carica sono un pericolo costante con contropiedi veloci e molto precisi. In casa Broncos mancano Aaron Power e Brian Lee, ed anche Luca Scardoni deve rimanere nel pullman della squadra per la febbre alta. Con ciò coach Hicks ha a disposizione solo cinque difensori e in alcuni cambi è costretto a schierare Randall Gelech come difensore.
Gli ospiti però trovano il vantaggio al settimo minuto con Christian Sottsas, il quale penetra la difesa di casa alla linea blu e sotto porta chiude tra i gambali del fortissimo Anthona Grieco. L'Asiago due minuti e mezzo dopo può far scendere un sesto uomo di movimento per una penalità ritardata, e riesce a sfruttare una giocata apparentemente studiata cui i padroni di casa possono ricorrere a più riprese, anche grazie alla difesa corta dei Broncos. In questo caso è Ralph Intranuovo a parcheggiare davanti alla porta e a deviare un tiro dalla blu di Borrelli. Ma non finisce qui, perché Nicola Tessari solo 34 secondi dopo trova il raddoppio, quando la difesa dei Broncos non riesce a liberare per due volte e il disco trova Tessari, il quale senza pressione può insaccare da tre metri.
I Broncos ora spingono e Markus Gander in powerplay all'ultimo minuto non sbaglia nulla, sparando di prima dal cerchio d'ingaggio dopo un bel passaggio di Simon Baur, ma in qualche modo Grieco riesce a buttare il gambale verso il palo distante in tempo, però si deve ricorrere alla prova video per determinare che il disco non abbia oltrepassato la linea di porta quando rimbalza dal gambale.
Nel secondo tempo i Wipptaler fanno più gioco e l'Asiago consente di essere chiuso in difesa per cercare la rete in contropiede, ma la difesa ben impostata dei Broncos riesce a controllare bene questi sfoghi. Gli ospiti trovano due buone occasioni con Markus Gander e Ryan Ginand, ma Grieco è in serata di grazia. Jason Pitton aggredisce violentemente Florian Wieser ed anche Saviels e Ginand hanno qualcosa da chiarire rispettivamente con MacDonald e Nicola Tessari. Wieser e Pitton sono puniti con penalità partita, mentre Saviels e MacDonald si devono calmare in panca puniti per quattro minuti a testa. Proprio in questa buona fase dei Broncos, Michael Henrich capitalizza un'incertezza di Thomas Tragust, il quale para bene un tiro di Bentivoglio, ma sul rebound non si accorge di Henrich che dal lato spinge il disco in porta, portando i padroni di casa sul 3 a 1.
Subito all'inizio dell'ultimo tempo Thomas Pichler accorcia di nuovo, deviando alle spalle di Grieco un tiro di polso dalla blu di Simon Baur, e per gli ospiti è una boccata d'aria fresca. La difesa molto ben impostata dell'Asaigo però blocca tantissimi tiri e non consente troppe occasioni da gol. Ciò nonostante i Broncos trovano due o tre quasi-reti, ma alla fine neanche un'ultima impennata a porta sguarnita non porta i frutti desiderati.
"L'Asiago oggi sicuramente ha giocato bene, ma non avremmo rubato nulla se ci fossimo portati a casa qualche punto." conclude il direttore sportivo Egon Gschnitzer dopo la partita. "Due errori sono stati puniti severamente, e questo contraddistingue l'Asiago, perché i campioni sono molto forti in fase offensiva. Abbiamo giocato molto bene, sopratutto data la difesa piuttosto decimata, purtroppo non abbiamo fatto risultato."
Foto: Tiellephoto