La situazione Paolo
Adesso è ufficiale: Paolo Bustreo giocherà giovedì contro il Renon! Paolo ultimamente si è allenato benissimo ed inizialmente coach Oly Hicks lo impiegherà in quarta linea, ma è previsto di dargli più ghiaccio con l'avanzamento della partita.
La situazione Brian
Brian Lee per la maggior parte si allena già con la prima squadra ed inoltre scende sul ghiaccio da solo durante la mattina. Durante una di queste sessioni mattutine, settimana scorsa c'è stato uno spavento, quando Brian è caduto esattamente sulla spalla infortunata, ma ha subito dato segnale di cessato allarme. Il suo ritorno per le partite di campionato è previsto sempre per fine gennaio.
La situazione di partenza per la seconda fase a quattro giornate dal termine
La classifica tra i posti sette e dieci al momento è la seguente:
7.
|
Fassa |
42 |
8.
|
Renon |
41 |
| 9. |
Broncos |
37 |
| 10. |
Valpellice |
32 |
Il Fassa incontra il Valpellice in trasferta, gioca in casa contro il Pontebba ed il Renon e conclude la prima fase a Bolzano.
Il Renon è ospite alla Weihenstephan Arena questo giovedì, goica in casa con il Valpellice, in trasferta col Fassa e di nuovo in casa contro il Pontebba.
Il Valpellice ospita il Fassa, poi fa visita sul Renon, gioca contro il Bolzano in casa ed ancora contro il Cortina in trasferta.
I Broncos infine, dopodomani disputano il duello casalingo con il Renon, sabato c'è la partita al Palaonda di Bolzano, poi ospita i neo-vincitori della Coppa Italia del Cortina e per chiudere il girone i lupi pusteresi aspettano gli stalloni.
Assumendo che sia il Renon come anche il Fassa vinceranno contro il Valpellice e che quest'ultimo non riesca a fare punti neanche contro il Bolzano ed il Cortina, cosa tutt'altro che impossibile, la Valpe alla fine del primo girone avrebbe all'attivo 32 punti, i quali, dimezzati e arrotondati, diventerebbero 15 per la partenza della seconda fase.
I Broncos devono vincere lo scontro diretto con il Renon per arrivare a quota 40, i quali poi diventerebbero 20 punti esatti e significherebbero un distacco di cinque punti dalla Valpe. Questo calcolo ovviamente premette che contro Bolzano, Cortina e Val Pusteria non ci saranno punti, sperando che i Broncos possano guadagnarsi qualche punto extra anche in queste partite.
Assumendo infine che sia Renon che Fassa vincano i rispettivi incontri con la Valpe, per entrambi si calcolano tre punti da queste partite. Il Renon dovrebbe perdere sia giovedì come anche contro il Pontebba, mentre il Fassa a sua volta dovrebbe andare in bianco contro Pontebba e Bolzano. Allora per queste due squadre sarebbe lo scontro diretto a fare la differenza per il settimo posto. Se vincesse il Renon, dopo il primo girone avrebbe 47 punti e quindi 23 punti per la seconda fase, mentre il Fassa con 45 punti scenderebbe sull'ottavo posto ed avrebbe all'attivo 22 punti per la seconda fase. In questo caso, i Broncos si ritroverebbero a soli due punti dall'ultimo posto valevole per i playoff.
Se invece dovesse vincere il Fassa nello scontro diretto contro il Renon, allora i ladini con 48 punti rimarrebbero al settimo posto ed il Renon occuperebbe l'ottavo posto con 44 punti. Anche in questo caso dunque, l'ultimo posto per entrare nei playoff sarebbe a due punti di distanza. Tutto chiaro?
Cortina vince la Coppa Italia - Asiago senza chance nella finale di Continental Cup a Rouen
L'SG Cortina questo finesettimana si è aggiudicato il Final Four valevole per la Coppa Italia e nell'occasione ha dimostrato di avere un senso del drammatico. La semifinale infatti fino a 1:40 minuti dalla fine è ancora ferma sullo zero a zero, quando l'HC Val Pusteria riesce a segnare quello che tutti credevano essere il gol della vittoria. I ragazzi di Stefan Mair però si buttano in avanti ed a 35 secondi dalla sirena riescono ad agguantare il pareggio. Nei supplementari infine, Mark Isherwood con una rete in superiorità numerica stacca il biglietto per la finale.
Lì gli scoiattoli cortinesi aumentano ancora il tasso di suspense. In vantaggio per 2 a 0 dopo quaranta minuti, permettono all'HC Bolzano di pareggiare i conti con una doppietta all'inizio del terzo tempo. A quattro minuti dalla fine, ai Foxes riesce la rete del 3 a 2, ma il Cortina non si arrende e con soli 13 secondi rimasti sull'orologio di gara, si salvano in extremis. Ai rigori infine i pluricampioni cortinesi perfezionano la sorpresa e si aggiudicano il titolo.
I campioni in carica dell'HC Asiago invece al Final Four di Rouen, valevole per la Continental Cup, sono senza chance. Senza l'infortunato titolare Jeff Lerg, i giallorossi incassano tre sconfitte nette, mentre l'HC Rouen ribalta i pronostici della vigilia e si aggiudica il titolo.
Voci, mezze verità & Innuendo
Affidarsi ad una vecchia conoscenza: l'HC Valpellice infine ha esonerato Mike Ellis ed ha ingaggiato Ron Ivany per il resto della stagione. Al "duro" che nella scorsa stagione allenava gli avversari dei Broncos nella finale di Serie A2 all'HC Gardena, ora il compito difficile di agguantare l'ultimo ticket per i playoffs.
Affidarsi a Tschomby: il dovuto sguardo sulla statistica ci dice che il destino dei Broncos dipende dal loro portiere. Questo non è una sorpresa, in quanto è ormai noto che il portiere è un giocatore fondamentale nell'hockey su ghiaccio. I Broncos infatti solo una volta sono riusciti ad incamerare due o tre punti, quando Thomas Tragust ha parato meno del 92,5 % dei tiri, con l'eccezione costituita dalla seconda partita stagionale, quando i Broncos si aggiudicano l'incontro con l'HC Asiago con un rocambolesco 6 a 5. Per ottenere i due punti, a Pontebba è bastato un 92,5 %, mentre i tre punti, a parte contro l'Asiago, non sono mai arrivati con una percentuale inferiore al 93,33 %. In queste nove partite Tschomby ha parato ben 294 dei 307 tiri scagliati nella sua direzione per una percentuale di parata stellare di 95,77 %. Avere nella rosa un portiere della nazionale quindi fa comodo...