Contro Jesenice il ritorno alla vittoria?

Dopo tre partite in trasferta consecutive, i Broncos questa sera tornano finalmente all'Arena Weihenstephan per affrontare lo Jesenice. Dopo le sconfitte a Merano e Cortina, gli stalloni vogliono assolutamente tornare alla vittoria, ma contro lo Jesenice non sarà affatto semplice.

Gli sloveni hanno avuto un inizio di stagione piuttosto curioso, poiché in tutte e tre le partite hanno vinto nei tempi supplementari. Due volte contro il Bregenzerwald e una contro Sisak, la squadra della città dell'acciaio, allenata quest'anno dal finlandese Niko Eronen, ha ottenuto il punto extra e si trova al quinto posto in classifica con sei punti e senza sconfitte.

L'allenatore dei Broncos, Johan Sjöquist, è ancora preoccupato per la panchina corta in difesa, dato che sia Alessio Niccolai che James Livingston stasera sono ancora costretti a riposare, e anche il giovane Jan Frenademetz non è ancora al cento percento. Tuttavia con Lenny Hasler sarà un vecchio conoscente a dare una mano; quest'anno ha cambiato ruolo passando dall'attacco alla difesa e lì ha già giocato con i biancoblu a Cortina.

Ma anche l'attacco dei Wipptaler è chiamato a rispondere, avendo segnato solo due gol nelle ultime due partite. L'efficacia delle conclusioni è stata scarsa in entrambe le partite: da 55 tiri in porta, devono fare meglio di soli due gol. Inoltre, il powerplay, dopo un buon tasso di successo del 27,3% nelle prime due partite, non ha portato a risultati concreti in otto tentativi contro Merano e Cortina.

Se contro gli sloveni, sempre molto forti sia nel pattinaggio che fisicamente, i Broncos riescono a combinare una solida prestazione difensiva ad una migliore efficienza in attacco, stasera i tre punti saranno un risultato a portata di mano.