I Broncos conquistano i quarti di finale

I Wipptaler decidono a proprio favore una serie davvero memorabile contro l’EC Bregenzerwald, ed in un vero giallo conquistano la vittoria. Con ciò i ragazzi di Jiri Veber accedono ai quarti di finale per la terza volta consecutiva.

La strada per arrivarci però è tutt’altro che facile, dato che per l’ennesima volta l’EC Bregenzerwald dà del filo da torcere agli stalloni di fronte ad un pubblico da playoff che, anche grazie a oltre 50 tifosi dei “Wälder”, creano una bellissima atmosfera. I padroni di casa dopo appena 30 secondi passano in vantaggio e fino alla fine non se lo fanno più strappare. Jokinen difende molto bene contro Lipsbergs e riesce a liberare il disco, McBride lo raccoglie ed innesta il contropiede, Giftopoulos dal cerchio d’ingaggio con un tiro secco segna il gol dell’1-0. Esattamente un minuto più tardi Paul Eisendle ha l’occasione di segnare il 2-0 su rebound di Zecchetto, ma Beck è attento.

Il primo tempo, alla pari dei primi due incontri, è veloce, intenso e duro, con gli stalloni che hanno un leggero vantaggio sul ghiaccio e non concedono troppe buone occasioni ai Vorarlberger. Dopo un fallo pericoloso contro Zecchetto al 10° che non viene fischiato, il numero 80 cerca giustizia da solo e viene punito con due minuti, ma il PK degli stalloni rimane perfetto. Dopo 13 minuti esatti, Gander e De Lorenzo scavano un disco dalla balaustra, De Lorenzo scodella un disco perfetto per Maylan, il quale da distanza ravvicinata segna il 2-0. Un minuto dopo, Gander e De Lorenzo si presentano davanti a Beck in 2 contro 1, ma il portiere ospite ha la risposta giusta sul tentativo di Gander.

Subito all’inizio del drittel centrale, Giftopoulos si fa punire con due minuti, e Lipsbergs ancora una volta mette a prova tutta la sua classe. Il suo tiro dal cerchio d’ingaggio è mirato perfettamente per ottenere un rebound pericoloso, Lehtonen lo raccoglie nello slot e segna il 2-1. Gli stalloni iniziano a subire la pressione degli ospiti che con il passare dei minuti prendono in mano le redini dell’incontro. Al 27° Kandemir ha un’occasione molto pericolosa, ma Rabanser è attento. Poi i Broncos con tanta grinta riescono a ritrovare il filo del gioco, e dopo una carica dura, ma pulita di Soraruf su Lipsbergs il lettone si lascia andare su un fallo di rivincita. Solo 29 secondi più tardi la stecca di Tröthan finisce in faccia a Maylan, e l’austriaco segue il compagno di squadra in panca puniti per ben quattro minuti.

Allo scadere della penalità contor Lipsbergs i Broncos innescano un attacco veloce, Gander con un passaggio che taglia l’area di porta suggerisce un disco d’oro per Conci, il quale sul palo lungo può mettere dentro il puck per il 3-1 con un solo secondo rimasto nella doppia superiorità numerica. I Wälder però non si arrendono e negli ultimi cinque minuti del secondo tempo inizia un botta e risposta rocambolesco con occasionissime su entrambi i lati. Prima Rabanser deve salvare contro Lehtonen, poi McBride non riesce a superare Beck, ed infine è ancora Rabanser che su un tentativo pericolosissimo di Lehtonen dallo slot deve compiere un mezzo miracolo. Al 38° minuto Giftopoulos e Mizzi sciupano un 2 contro 1 e poi sul contropiede dei Wälder sono anche in ritardo sul backcheck, cosicché Lipsbergs e Lehtonen hanno tanto spazio che il finlandese sfrutta per accorciare le distanze, portando il parziale su 3-2 a 1:06 minuti dalla seconda sirena.

Nella frazione finale gli ospiti spingono per ottenere il pareggio, ed i biancoblu subiscono sempre di più la loro pressione. Soprattutto la prima formazione d’attacco dei Wälder che fa tantissimi cambi è sempre pericolosa, ma con un attento lavoro difensivo ed un Jakob Rabanser molto sicuro in porta i Broncos riescono a tenere a bada le sortite offensive degli ospiti. Dopo un altro penalty killing molto efficiente, al 48° minuto Jaakko Jokinen tiene il disco sulla linea blu, scarta un avversario e fa partire un polsino chirurgico che taglia il traffico davanti a Beck e va ad infilarsi nel sette, portando il risultato a 4-2.

Gli stalloni ora si ritirano completamente in difesa, ma una penalità molto dubbia contro Giftopoulos al 53° minuto riapre la partita per gli ospiti, dato che Lipsbergs non lascia scampo a Rabanser con un tiro perfetto dal cerchio d’ingaggio. Il 4-3 mette le ali ai Vorarlberger che prendono d’assedio la zona difensiva dei Broncos come calabroni infastiditi, ma gli stalloni non cedono alla pressione. Anche quando gli ospiti a 1:22 minuti dalla fine prendono il timeout e Beck esce per un sesto giocatore di movimento, i Broncos combattono con il coltello tra i denti, si buttano nei tiri avversari e difendono il vantaggio fino al 60° minuto.

Nei quarti di finale ora i Wipptaler se la devono vedere con uno Jesenice dominatore assoluto della regular season, che però nel nuovo anno non è sembrato più la macchina invincibile del 2022. La serie best of seven inizia martedì nella Arena Podmezakla e giovedì ritorna alla Weihenstephan Arena per la prima partita in casa dei Broncos.