Non c'è inizio più bello di questo

I tanti spettatori che non volevano lasciarsi scappare questa prima partita stagionale alla Weihenstephan Arena sono stati ripagati pienamente: Una partita fisica con alcune piccole scaramucce, Broncos in vena di gioco, suspense fino all'ultimo e alla fine una vittoria meritata dei loro beniamini.

Il primo tempo di Serie A non è male per i Broncos, ma alla fine il risultato è di 0:2 per l'alleghe. In alcune situazioni la squadra non può nascondere la nervosità. Prima è Nicola Fontanive a non lasciare scampo a Thomas Tragust con un slap shot preciso e in occasione del 0:2 di Bez i nervi di Tschomby non gli obbedivano del tutto, ma del resto il Vipiteno affronta l'Alleghe a testa alta e ha degli ottimi momenti, per esempio quando la formazione con Stofner, Wieser e Sottsas con un forechecking asfissiante chiude l'Alleghe nella propria zona difensiva per un intero cambio.

Nel secondo tempo gli stalloni dell'Alta Val Isarco riprendono il comando dei loro nervi e salgono in cattedra. Dopo alcune buone azioni che rimangono senza risposta da parte dell'Alleghe, nel 26° minuto finalmente Randall Gelech segna la prima rete in Serie A per i Broncos. Adam Dennis lascia rimbalzare il primo tiro dal cerchio della porta e "Gelly Goal" non si fa scappare la ghiotta occasione sul rebound. Da lì gioca praticamente solo il Vipiteno, fino a quando nel 29° Fabian Hackhofer agguanta il meritatissimo pareggio, scagliando un missile rasoghiaccio dalla blu, sul quale Adam Dennis non ha nessuna chance, perché Florian Wieser è abile a coprirgli la visuale.

Dopo il secondo intervallo l'Alleghe ritrova il filo del gioco e non lascia più giocare i Broncos senza alcuna opposizione. Il Vipiteno si becca tre penalità nella prima metà del drittel, durante le quali l'Alleghe in più di una occasione è pericolosissimo, ma Tschomby si rifà per la svista sul 0:2, facendo vedere alcune parate da vero campione. A cinque minuti dalla fine è proprio Mike Schutte a spezzare i cuori biancoblu in superiorità numerica, ma i ragazzi di coach Hicks reagiscono subito con grinta e solo per pochissimo Christian Sottsas non riesce ad esaltare la grandissima partita della terza linea. Dopo un perfetto passaggio di rovescio da parte di Florian Wieser a centrocampo Christian Sottsas sull'ala sinistra s'invola da solo verso la porta e fa partire un potentissimo tiro di polso. Adam Dennis perde il disco dal guanto di presa, il quale scivola verso la porta, ma Dennis in qualche modo riesce a fermarlo sulla linea. 40 secondi dopo però Markus Gander fa vedere un assolo brillante e dalla mezza balaustra con un laser non lascia scampo al fortissimo Adam Dennis. La Weihenstephan Arena è in delirio, ma non finisce quì, anzi...

Praticamente con la sirena finale Ryan Ginand viene atterrato da solo davanti alla porta e l'arbitro del resto molto sicuro e poco vistoso di prima intenzione assegna una rete tecnica al Vipiteno, ma la prova video dimostra che il disco entra in porta a tempo già ampiamente scaduto. Perciò De Biasio si deve accomodare in panca puniti e i Broncos iniziano l'overtime con un uomo in più. Esattamente 22 secondi dopo il fischio d'inizio -gli stalloni bianco-blu hanno appena messo su la formazione di powerplay- Josh Prudden suggerisce perfettamente per Brian Lee, il quale di prima fa partire un razzo dalla linea blu e il disco si infila esattamente nell'incrocio dei pali