I Broncos stanno crescendo a vista d’occhio

Dopo la netta vittoria sul Fassa, i Broncos battono anche l’EC Bregenzerwald con 4-3, ed il risultato sta ancora molto stretto agli stalloni che avrebbero potuto vincere con un margine molto più ampio.

Jussi Tupamäli dà di nuovo la fiducia a Fabian Klammer, e nel primo tempo i Broncos dominano la partita in maniera molto netta. Gli ospiti non sanno come difendersi, le azioni offensive dei biancoblu si susseguono, mentre Klammer nella gabbia dei biancoblu ha ben poco da fare. Dal nulla però i Vorarlberger con il secondo tiro in porta trovano il gol del vantaggio, quando Zwerger tira dall’angolo senza pretese, ma il disco colpisce Klammer in maniera sfortunatissima e carambola in rete. Gli stalloni non si distraggono e continuano a prendere sotto assalto la porta difesa da Felix Beck, ma cinque minuti più tardi Nyqvist sfrutta il traffico intenso davanti a Klammer che nulla può fare contro il tiro coperto del finlandese che vale il 0-2.

I padroni di casa però dimostrano grandissima morale, non deviano dal loro piano di partita e solo 26 secondi dopo il 0-2 si premiano accorciando il risultato. McBride scodella un disco perfetto per Mizzi, il quale da solo tira dal cerchio d’ingaggio, il goalie ospite Beck può solo deviare il puck che lo sorvola e Conci sulla linea lo spinge in fondo alla rete.

Gli ospiti possono ritornare nello spogliatoio con questo vantaggio più che lusinghiero, ma dopo la pausa i Broncos fanno capire di aver imparato dagli errori commessi nelle ultime partite. Continuano a giocare con la stessa intensità, in diverse occasioni rinchiudono i Vorarlberger nella loro zona difensiva e costruiscono diverse occasioni ghiottissime, ma se il disco non finisce poco a largo finisce preda di un Beck stellare. Nella prima situazione di inferiorità numerica della partita, i Broncos hanno la fortuna dalla loro parte, quando un polsino dalla distanza viene deviato sulla traversa, ma si sente che il pareggio è ormai vicino. Al 33° Niccolai scarta un avversario con una bella finta e scodella un disco perfetto per McBride, il quale sul palo distante lo deve solo spingere oltre la linea. Due minuti abbondanti più tardi, i Broncos approfittano della loro prima occasione con l’uomo in più. Dopo una bella staffetta, Niccolai prende la mira dal cerchio d’ingaggio e infila Beck sull’incrocio vicino per il meritatissimo 3-2.

Gli ospiti però ritrovano il pareggio ancora prima della seconda sirena, quando Nyqvist in superiorità numerica sbaglia la mira con una sassata, ma il disco rimbalza dalla balaustra e finisce esattamente sulla spatola di Fässler che ringrazia la dea bendata.

Nel drittel finale sono giocati solo due minuti, quando McBride in powerplay tira dal cerchio d’ingaggio e porta di nuovo in vantaggio i biancoblu. Gli ospiti però si dimostrano essere un avversario ostico e mettono alla prova Klammer con diversi tentativi pericolosi. I Broncos però sono definitvamente la squadra più pericolosa, ma Beck si supera ancora ed ancora. Soprattutto Markus Gander è vicino alla disperazione, perché il goalie ospite tiene in partita i suoi con diverse parate che hanno dell’incredibile. Ma anche Fabian Klammer è ripetutamente chiamato ad intervenire con ottimi riflessi, e con due parate stellari contro Hyyppä a cinque minuti dalla fine e poco dopo contro Lipsbergs tiene stretto la vittoria.

Gli ospiti tolgono il portiere per un sesto giocatore di movimento, ma i Broncos rimangono concentratissimi e mettono al sicuro altri tre punti preziosissimi.