Fort Weihenstephan regge ancora

La Weihenstephan Arena rimane tabù per le Aquile di Kitzbühel. Anche nella settima partita in casa dall’inizio della Alps Hockey League, i Wipptaler ieri sera rimangono imbattuti e continuano la striscia positiva contro i nordtirolesi che rimane intatta dal 22 novembre 2017.

La vittoria per 4-2 ottenuta ieri sera però è tutt’altro che una passeggiata nel parco, dato che gli ospiti sono molto aggressivi e non lasciano spazio e tempo ai Broncos per fare il loro gioco. Ciò nonostante Gander e Cianfrone hanno buone occasioni nei primi minuti, ma già si intuisce che il disco questa sera non sempre rimbalzerà a favore dei padroni di casa. Diverso per le aquile che sono più efficienti: Con la loro prima vera occasione da gol passano in vantaggio, quando Camondo all’8° minuto spinge il puck oltre la linea di porta. Dopo 13 minuti esatti Alessio Niccolai trova Lucas Chiodo con un passaggio lungo, e l’italocanadese mantiene i nervi saldi da solo davanti al goalie ospite Mocher.

Nonostante diverse buone occasioni, i Broncos non riescono a trasformare in vantaggio un powerplay di quattro minuti all’inizio della frazione centrale, e vengono castigati duramente con la prima azione offensiva degli ospiti nel secondo tempo. Al 25° minuto un tiro dalla blu di Eder trova la via della porta tagliando il traffico intenso sottoporta. Poi però la dea bendata si ricorda anche dei Broncos, quando Kittinger da solo davanti a Rabanser mette il disco sull’incrocio dei pali. Praticamente sul ribaltamento di fronte Salo costringe Mocher al miracolo, e nella mischia che nasce dopo la parata Niccolai trova il varco, ristabilendo la parità esattamente un minuto e mezzo dopo il gol dell’1-2.

Nel drittel finale le due squadre non si fanno sconti e in una partita già veloce ed intensa fino a quel punto mettono ancora una marcia in più. Anche le buone occasioni sono distribuite equamente: Mintautiskis da ottima posizione non riesce a superare Rabanser al 48°, e dall’altro lato un bel suggerimento di Cianfrone per Zecchetto potrebbe essere pericolosissimo, ma quest’ultimo di rovescio non riesce a battere Mocher. Quando tutto sembra indicare un’overtime inevitabile, Cianfrone e Chiodo s’inventano un uno-due a tagliare lo slot, e con 72 secondi rimasti sull’orologio Cianfrone chiude la bellissima azione con il 3-2 che vale la vittoria. Il risultato finale è timbrato da Salo che segna a porta vuota.

Con ciò i Broncos superano l’EC Bregenzerwald e conquistano il secondo posto in classifica. Prima dello scontro diretto previsto per mercoledì alla Messehalle di Dornbirn, i biancoblu hanno una lunghezza di vantaggio sulla compagine del Vorarlberg.