Lo shutout di Rabanser tiene i Broncos all’11° posto

Nell'ultima "partita in casa" della stagione regolare all'Arena Ritten, gli stalloni festeggiano la prima vittoria in questa stagione senza subire un gol, e per di più proprio contro lo Jesenice, una delle squadre più forti di questa Alps Hockey League. Un Jakob Rabanser in forma strepitosa e una prestazione difensiva praticamente perfetta di tutta la squadra assicurano ai Broncos la vittoria per 1-0 sugli sloveni e l'11° posto nella classifica finale della AHL. Oltre all'infortunato a lungo termine Dominik Bernard, Dustin Whitecotton deve fare a meno anche di René Deluca, Daniel Soraruf e Ryan Valentini, tutti assenti per infortuni alla spalla.

Fin dall'inizio, è chiaro che i Broncos intendono affrontare un’altra battaglia difensiva, e lo fanno molto bene. Gli ospiti premono con forza nella zona offensiva, ma contro la difesa a cinque perfettamente impostata degli stalloni non riescono a creare nessuna vera grande occasione da gol in tutti i primi 20 minuti. I Wipptaler invece passano in vantaggio con il loro secondo tiro in porta all’ottavo minuto, quando Oberdörfer riceve il disco di rovescio sulla linea blu, cambia lato e tira immediatamente, e Paul Eisendle nello slot dà al disco quel tanto di deviazione che basta renderlo imparabile per Zan Us.

All'inizio del periodo centrale, rispetto al primo periodo gli stalloni riescono a gestire meglio anche l’entrata in zona degli ospiti, che ora non riescono più superare la linea blu offensiva così facilmente. Questo dura per circa cinque minuti prima che lo Jesenice riesce ad insediarsi nella zona d’attacco, prendendo d’assedio la porta biancazzurra, ma il fortissimo Jakob Rabanser che la difende non permette quasi nessun rebound, e quei pochi dischi che gli scappano, vengono recuperati dai suoi compagni di squadra in modo esemplare. Il primo momento davvero pericoloso arriva al 31° minuto, quando Rabanser deve compiere due autentici miracoli per tenere pulita la sua gabbia, e poi ancora un po' più tardi al 32° minuto, quando sembra raccogliere con il guanto senza un benché minimo cenno di affanno il tiro pericolosissimo di Jezovsek dal cerchio del face-off.

In questa partita molto veloce che vola via praticamente senza interruzioni, gli stalloni continuano con lo spirito di sacrificio ed il duro lavoro di squadra anche negli ultimi 20 minuti, tenendo gli sloveni a bada per la maggior parte del tempo. Ma nei rari momenti in cui la difesa a cinque viene superata, Jakob Rabanser è sul posto in formato super. Gli stalloni superano indenni anche la seconda penalità di questa partita ed anche quando lo Jesenice a 35 secondi dalla fine toglie il portiere dal ghiaccio per il sesto giocatore di movimento, i ragazzi di Dustin Whitecotton non permettono più nulla e celebrano la prima vittoria senza subire gol in questa stagione.

Con ciò, i Broncos sabato sera andranno ad affrontare i Red Bull Juniors di Salisburgo in ciò che sarà gara uno del pre-playoff.

Non sappiamo come ringraziare il direttivo e le collaboratrici ed i collaboratori dei Rittner Buam che alla Ritten arena ci hanno preparato un secondo soggiorno con tutte le comodità che si possa immaginare! Grazie di tutto il cuore!