La partita chiave contro il VEU Feldkirch è andata persa per 6:7 d.t.r., ma considerando il deficit tempraneo di 2:6 nel secondo tempo, bisogna dire chiaramente che è un punto vinto, anche se gli stalloni -per quanto strano possa sembrare- avrebbero meritato almeno un punto in più.
Dopo due grandi occasioni in powerplay, i Broncos si portano in vantaggio con un gol discusso di Tommy Gschnitzer, ma poco dopo arriva la doccia fredda: Koczera s’inventa un passaggio d’oro che taglia l'area di porta fino al palo lontano, dove Stanley deve solo spingere il disco oltre la linea per l’1-1. Al 9° minuto Valentini bussa alla porta di Caffi con un tiro pericoloso verso l’angolino, ma il portiere ospite risponde con una parata brillante. Al 13° minuto, gli stalloni si dimenticano di Lebeda, che dalla “back door” si intrufola nello slot e batte Rabanser per l’1-2. Al 14° minuto Caffi para in maniera incredibile sul tentativo di tap-in di Tommy Gschnitzer, e appena mezzo minuto più tardi, dopo un ingaggio nella zona dei Broncos, il disco rimane libero, Lundström è più sveglio di tutti ed è l’1-3. I Broncos però non si intimoriscono, in quattro contro quattro Mantinger conquista il disco nella zona offensiva, lo consegna a Kofler che mette a sedere Caffi brillantemente e segna il 2-3 a 4:08 minuti das primo intervallo. La VEU però risponde per le rime, quando 17 secondi più tardi Korecky beffa Rabanser con un polsino dalla lunga distanza che vale il 2-4.
Il periodo centrale inizia con i cavalli selvaggi con un uomo in meno, e dopo soli 31 secondi Puschnik di rebound allunga a 2-5. Al 24° minuto, Valentini con un tiro di prima da posizione ottima manca clamorosamente il bersaglio a porta vuota, ed al 28° minuto si scatena il pandemonio. Mentre viene segnata una penalità contro Erne, Oberdörfer centra il bersaglio con una sassata dalla linea blu, ma nonostante nessun giocatore dei Broncos fosse vicino alla porta, gli arbitri non concedono il gol per un presunto uomo in area. Nel powerplay, Gooch inchioda il disco sul palo e sul ribaltamento dei fronti Samardzic segna il 2-6 in inferiorità numerica. Jakob Rabanser ne ha abbastanza e lascia il posto a Jonny Reinhart. Ciò che rimane del powerplay serve agli stalloni per riordinare le idee, e dopo 33:05 minuti hanno la loro occasione quando veongono espulsi contemporaneamente Lebeda per cross-checking e Puschnik per insulto. In doppia superiorità, Valentini tira dal cerchio d’ingaggio, Paul Eisendle tocca il disco in maniera decisiva e dopo 34:28 minuti il parziale è di 3-6. A 1:50 dalla seconda sirena, Gooch è più svelto di tutti e da distanza ravvicinata spinge oltre la linea un disco libero per accorciare a 4-6, e solo mezzo minuto dopo Caffi salva il doppio vantaggio con un’autentico miracolo sul rebound di Tommy Gschnitzer in powerplay.
Nel periodo finale, i Broncos mettono alle corde gli ospiti, giocando praticamente un powerplay continuo di 20 minuti. Al 43° minuto Hannoun trova Valentini con un bel passaggio lungo, ma Caffi risponde per le rime alla corsa solitaria del n. 43 dei Wipptaler. Gehringer in contropiede si ritrova con l'unica occasione pericolosa dei Vorarlberger al 46° minuto, ma Reinhart è attento con un big save. Al 49° minuto Brinstill deve sedersi in panca punti per cross-check e da quel momento in poi i Broncos rinchiudono sli ospiti nel loro terzo. In powerplay, i Broncos hanno un'incredibile doppia occasione con Gooch e Valentini, ma Caffi prima para brillantemente contro Gooch, e poi è anche fortunato, quando sul tiro di prima di Valentini si tuffa di pancia sul palo distante e il disco lo colpisce sul tallone. A 5:13 minuti dalla fine, l’incatesimo finalmente si rompe quando Eisendle suggerisce un disco d’oro a Planatscher, il quale di prima segna il suo primo gol stagionale, e non potrebbe essere una rete più importante dell'importantissimo 5-6. Il ghiaccio è rotto e quando soltanto 33 secondi dopo Dante Hannoun s’invola in contropiede, già dalla linea rossa si capisce che questo sarà il gol del pareggio. La partita è ora chiaramente dalla parte dei Broncos anche per quanto riguarda il risultato, ma il 7-6 non vuole riuscire nonostante un’occasione ghiottissima di Gooch nel minuto finale.
Ai supplementari, gli stalloni inizialmente controllano il gioco, prima che gli ospiti negli ultimi 40 secondi si presentano in maniera molto pericolosa davanti a Jonny Reinhart, ma comunque devono decidere i rigori. Per i Broncos su sei tentativi solo Dante Hannoun riesce ad andare a segno, mentre per i Vorarlberger segnano prima Puschnik e nell'ultimo tentativo Lundström.
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