“Storico” successo in casa contro l’HCP

In trasferta i cavalli selvaggi diverse volte hanno strappato punti ai lupi, ma in casa proprio non voleva funzionare: dal 10 ottobre 2015 i cavalli selvaggi non erano più riusciti a battere l'HCP alla Weihenstephan Arena. Sotto gli occhi di rappresentanti di alto rango della Cassa di Risparmio, sponsor dell'incontro, ieri finalmente riesce la tanto attesa vittoria in casa: in una partita competitiva e molto fisica, i Broncos riescono ad arginare gli attacchi dei lupi e grazie a contropiedi chirurgici ottengono la vittoria.

I Pusteresi non si nascondono fin dall'inizio, fanno più gioco e tirano più spesso in porta, in parte anche grazie alla strategia di contrattacco di Dustin Whitecotton. In porta c’è di nuovo Jakob Rabanser, che giustifica la fiducia con una grande partita e viene premiato come miglior giocatore con una percentuale di parata del 95,8%. All'ottavo minuto gli stalloni colpiscono per la prima volta: dopo un lungo passaggio di Bernard Tobias Kofler difende il disco in zona neutra, apre l'attacco con molta velocità ed a pochi metri dalla porta lo passa a Mantinger, che porta in vantaggio i biancoblu con il suo 6° gol nella quinta partita. Gli ospiti fanno molta pressione, soprattutto in powerplay, ma la difesa dei Broncos molto sicura e un Jakob Rabanser in forma strabiliante impediscono abilmente il gioco dei lupi che è calibrato su deviazioni e rebounds. Quattro minuti prima della fine del primo tempo, una brutta carica in balaustra di Elliscasis contro Erlacher riscalda gli animi per la prima volta. Erlacher lascia il ghiaccio anzitempo, ma dopo il trattamento medico può continuare.

Anche nel drittel centrale l'andatura non cambia, anzi i Pusteresi aumentano la pressione. Althuber in superiorità numerica ha la migliore possibilità dopo otto minuti e mezzo, ma Rabanser ha la risposta giusta per il pericoloso tiro dallo slot. I Broncos al 33° minuto insegnano come si gioca un contropiede perfetto: Tommy Gschnitzer intercetta un passaggio nella propria zona ed immediatamente fa scattare l’azione offensiva, trovando in piena corsa Paul Eisendle, il quale con un polsino forte e preciso segna un bellissimo gol per il 2-0. I padroni di casa ora fiutano sangue, ed Erlacher al 34° e Hannoun al 36° hanno buone occasioni. Gli ospiti comunque rimangono pericolosi e Carozza al 37° minuto va vicino al gol, ma il disco ancora una volta si ferma da Rabanser. A 1:30 minuti dalla seconda sirena, Alessio Niccolai allunga ancora. Gander fa girare il disco nella balaustra, Mantinger lo allunga, Niccolai tira al volo dalla mezza balaustra e sorprende Furlong con un tiro preciso nell'angolino corto. A 35 secondi dalla fine, Armin Hofer accorcia con un tiro di prima che taglia il traffico intenso e si ritorna negli spogliatoi sul parziale di 3-1.

Subito all'inizio del tempo finale, i Broncos si beccano una penalità. Sullo scadere dei due minuti, uno dei pochi rimbalzi esce dalla mischia e Cianfrone non ha problemi a insaccare a porta vuota. Al 47° minuto Erlacher si lascia trascinare alla vendetta personale con una carica in balaustra contro Elliscasis, e da questo si sviluppa una rissa tra Erlacher e Leitner, che viene sanzionata con 2+2 minuti di penalità a testa. Solo due minuti e mezzo dopo, i lupi sono di nuovo in superiorità numerica, ma il tiro di Cristellon, che è libero nello slot, si schianta contro il palo. A tre minuti dalla fine, Oberrauch ancora una volta mette alla prova i riflessi di Rabanser, ma il risultato non cambia. A un minuto e mezzo dalla fine, Eisendle becca Leitner alla testa con la stecca e viene espulso. Sotto le esultazioni dei 200 tifosi alla Weihenstephan Arena, gli stalloni però neutralizzano anche questo powerplay, decidendo a loro favore la prima andata di questo Returno-to Play.