Esattamente un mese ed un giorno fa gli stalloni erano già ospiti ad Asiago, e di nuovo sarà una partita difficilissima, ma molto importante per i biancoblu.
31 giorni fa, l’Asiago con lo stesso numero di partite giocate era al quinto posto in classifica con tre punti di vantaggio, mentre i Broncos erano scivolati all’ottavo gradino nonostante avessero strappato punti importanti ad avversari forti. Oggi la situazione è quasi identica, seppur un po’ meno positiva per i Broncos: l’Asiago ora ha già 12 lunghezze di vantaggio ed è secondo in classifica, mentre gli stalloni dopo la serie negativa ora sono settimi, a pari punti con le squadre del Cortina e del Bregenzerwald che rispettivamente sono all’ottavo ed al nono posto.
Gli stalloni vogliono e devono superare la mini crisi, in cui hanno perso ben cinque delle ultime sei partite. L’Asiago è tutt’altro che uno sparring partner ideale per riconquistare fiducia, ma non si deve dimenticare che i Broncos nell’ultima partita all’Odegar hanno vinto per 2-1, dimostrando che possono vincere anche in uno stadio che tradizionalemente ha regalato pochissime soddisfazioni ai Broncos.
La squadra si è preparata molto intensamente nella settimana scorsa, analizzando approfonditamente le cause della serie negativa. Coach Ivo Jan deve ancora fare a meno di Giffen Nyren e di Daniel Erlacher, mentre Denny Deanesi è di nuovo pronto dopo aver superato un fastidio all’inguine. Nell’Asiago probabilmente mancherà soltanto Alex Gellert.
Anche se questa partita è il primo “incontro extra” del gruppo regionale, non varrà per la qualificazione alla Final Four per il campionato nazionale italiano, per il quale verranno contate soltanto le sei partite giocate tra il 25 dicembre ed il 6 gennaio.