In una partita che non ha nulla da invidiare ai migliori gialli di Alfred Hitchcock, i Rittner Buam hanno quel pizzico di fortuna in più e portano a casa due punti dopo i tiri di rigore, ma i Broncos convincono pienamente ed entrambe le squadre offrono divertimento allo stato puro davanti a 920 spettatori nella Weihenstephan Arena.
I Broncos partono con ottima disciplina tattica, lasciando l’iniziaziva agli ospiti, mentre gli stalloni si chiudono benissimo in difesa ed aspettano le occasioni per colpire in contropiede. Questa volta la difesa di squadra funziona meglio rispetto a mercoledì e così le grandi occasioni non arrivano nei primi 20 minuti.
Nel secondo drittel la musica non cambia, ed i Broncos non riescono a sfruttare neanche diverse superiorità numeriche. Al 30° minuto però crollano tutti gli argini. Vallini deve compiere due miracoli contro Simon Kostner, prima su un tiro al volo e neanche un minuto più tardi su rebound, ma il goalie degli stalloni si tuffa come un portiere da calcio e come per magia riesce ad impedire un gol che sembra già fatto. Ma anche dall’altra parte del campo la difesa fin quì impeccabile comincia ad avere dei buchi. Ben Duffy fa venire le vertigini a Lutz, e dopo averlo tirato fuori dai suoi pantaloni beffa anche Killeen, ma poi mette il disco sull’incrocio dei pali.
40 secondi più tardi David Gschnitzer smarca Kruselburger da solo davanti alla porta, ma quest’ultimo non trova l’impatto giusto sul disco. Di nuovo passano soltanto 50 secondi prima che Sotlar tira dal cerchio d’ingaggio ma becca solo la parte interna del palo distante.
A 2:17 minuti dalla fine del tempo l’incantesimo sembra rotto, quando Frei tira dallo slot alto, ma la prova video dimostra che anche il suo tiro si schianta contro la parte bassa della traversa e poi rimbalza soltanto sulla linea di porta e non oltre. A pochi istanti dall’intervallo Thomas Spinell carica Radovan Gabri con il gomito nella faccia e deve accomodarsi in panca puniti per 4 minuti, mentre il difensore dei Broncos si infortuna e deve lasciare l’incontro.
Il powerplay all’inizio del terzo tempo però ancora una volta non viene sfruttato dagli stalloni e questo viene punito severamente al 50° minuto. Nella mischia, Vallini perde il disco dopo un tiro dalla distanza, Tudin capisce prima di tutti e da posizione angolata mette dentro per l’1-0 degli ospiti. I Broncos ora tentano disperatamente di aggrappare il pareggio, ma la difesa compattissima del Renon non permette nulla. La porta però si riapre dopo una carica molto tardiva e pericolosissima di Julian Kostner contro la testa di Luca Felicetti. Quest’ultimo prima rimane a terra, ma poi per fortuna può riprendere a giocare.
Nel powerplay che segue, Ivo Jan toglie Vallini e con 22 secondi rimasti sull’orologio l’ottimo lavoro dei padroni di casa finalmente viene premiato. Killeen lascia rimbalzare un disco in avanti, Matthias Mantinger reagisce per primo e mette dentro il disco, facendo impazzire il pubblico della Weihenstephan Arena.
Nei supplementari non si segnala nulla degno di nota fino all’ultimo minuto, ma l’ultimo giro di lancetta ha di nuovo del surreale. Prima Duffy su un rebound d’oro becca soltanto il blocker di Killeen, poi Felicetti trova Duffy da solo davanti alla porta, Duffy mette sul ghiaccio Killeen, ma non riesce ad alzare il disco sopra il guantone, e nella stessa azione l’estremo difensore del Renon si supera ancora su un rebound lungo di Oberdörfer.
Quindi devono decidere i tiri di rigore, e per i Broncos nei primi tre tentativi segnano Sotlar e Duffy, mentre Victor Ahlström e Frei pareggiano per i Buam. Poi è Julian Kostner che segna il penalty decisivo, regalando alla sua squadra il punto extra. Va detto però che anche con un risultato diverso i Broncos di sicuro non avrebbero rubato nulla!