Domani sera alle ore 19.30 alla Weihenstephan Arena è in programma la prossima sfida di alta classifica, quando i Broncos ospiteranno i loro vicini di classifica del SG Hafro Cortina.
Nella scorsa edizione della Alps Hockey League, gli ampezzani erano quasi una sorpresa, non riuscendo per pochissimo a qualificarsi per la Master Round. Nei quarti di finale sono andati ad eliminare l’HC Val Pusteria, prima di dover inchinarsi ai Rittner Buam, non senza aver dato loro del filo da torcere. Il management attorno al direttore sportivo Giorgio De Bettin è riuscito a tenere intatto il nucleo della squadra, compresi l’allenatore Drew Omicioli e la letale coppia d’attacco Brace-Torquato.
Quest’ultimo domani sarà ancora squalificato, ma con 19 punti raccolti in 8 partite è sempre ancora al secondo posto della classifica dei scorer più prolific, mentre Riley Brace con 10 reti e 16 assists in 11 incontri giocati è sempre più solo al primo posto.
Con due partite in più, il Cortina, proprio come gli orsi polari di Zell am See, ha tre lunghezze di vantaggio sugli stalloni che mercoledì erano a riposo, cadendo al settimo posto in classifica. Con una vittoria sui vicini di classifica, i Broncos potrebbero riconquistare almeno il sesto posto, e se il Ljubljana dovesse vincere a Zell am See, allora gli stalloni sarebbero di nuovo quinti.
Questa però sarà un’impresa difficile, perché nonostante coach Ivo Jan potrà contare di nuovo sull’apporto di capitan Fabian Hackhofer e forse anche di Felix Brunner in attacco, con Tobias Kofler e Ivan Deluca due attaccanti importanti sono ancora fermi per infortunio, mentre Daniel Erlacher domani osserverà un turno di squalifica.
La partita in ogni modo promette emozioni e gol, perché per quanto riguarda la media di reti segnate a partita, sia il Cortina che i Broncos sono tra i primi cinque del campionato.