La SSI Vipiteno Broncos Weihenstephan è lieta di annunciare l’ingaggio dell’ex attaccante della nazionale slovena nonché ex coach dei Graz 99ers e del Ljubljana. Il contratto è valido per le prossime due stagioni, ma contiene una clausola di rescissione per entrambe le parti per la seconda stagione.
L’allenatore uscente Clayton Beddoes vuole fare un passo in avanti nella sua carriera e perciò non sarà più a disposizione per la prossima stagione. Il direttivo dei Broncos vuole ringraziare Clayton con tutto il cuore per l’eccellente lavoro svolto, il quale sortirà ancora effetti positivi a lungo termine sopratutto per i giocatori giovani e porterà frutti ancora per anni. I Broncos augurano buona fortuna a Clayton ed alla sua famiglia!
Ivo Jan approda in Wipptal con l’obiettivo dichiarato di continuare il lavoro sui giovani che è stato un grande successo, puntando appunto sullo sviluppo dei giovani. Il 42enne ha alle spalle una carriera da attaccante ricca di successi, in cui ha indossato per 61 volte la maglia della sua nazionale e che include 151 partite di DEL nonché 202 incontri in EBEL e Bundesliga austriaca. Il bottino totale con 155 reti e 239 punti è davvero impressionante.
Dopo aver terminato la sua carriera da giocatore nel 2011, decise di diventare allenatore e nel 2012-13 venne messo sotto contratto dal Olimpija Ljubljana come assistente. Già nell’ottobre della stagione seguente prese l’eredità del capo allenatore Bojan Zajic che si era ritirato, e condusse la squadra che già allora navigava in acque molto difficili verso un penultimo posto nel girone di qualificazione della EBEL, lasciandosi alle spalle l’HC Innsbruck.
Nel 2013-14 venne ingaggiato come assistente di Todd Björkstrand dai Graz 99ers, dove da attaccante aveva giocato quattro stagioni in cui era diventato il beniamino del pubblico. I 99ers lo confermarono anche per la stagione seguente ed anche nella capitale della Stiria non ci mise tanto prima di passare da assistente a capo allenatore, dato che Björkstrand venne esonerato il 6 ottobre 2015 sopo sole otto giornate. Ivo Jan prese in mano il timone dopo un inizio difficilissimo, guidando i 99ers verso il 10° posto nella regular season, ma i playoffs comunque rimasero un sogno distante.
Ciò nonostante Jan venne confermato sulla panchina dei 99ers anche per la stagione 2016/17 e con la sua squadra fu autore di un buon inizio campionato, prima che una serie di infortuni colpì una rosa fin troppo corta, innescando un circolo vizioso che in breve tempo pose fine alle speranze di accedere alla Master Round della EBEL. Per fermare la spirale negativa ed innescare un cambio di rotta, Ivo Jan venne esonerato il 15 dicembre e sostituito da Doug Mason, il quale grazie ad una buona Qualification Round portò la squadra ai playoff, dove però contro il Salisburgo non c’era nulla da fare.
Dopo una breve tappa da assistente degli Eispiraten Crimmitschau in DEL2 Ivo Jan quindi approda ai Broncos in qualità di headcoach. “Ivo Jan è uno che combatte tantissimo per l’inserimento di giovani talenti e questo è il motivo per cui vuole venire a Vipiteno”, spiega il direttore sportivo dei Broncos Egon Gschnitzer. “Lui conosce i problemi ed i travagli, ma anche i lati buoni ed il potenziale del nostro hockey su ghiaccio, dato che in Slovenia le condizioni sono molto simili. È un ottimo insegnante con tanta pazienza che, grazie al suo ricchissimo bagaglio di esperienza come giocatore e come allenatore, sarà un importante innesto ed un arricchimento per la nostra società. Gli metteremo a disposizione una buona squadra che con un buon mix tra giovani speranze e giocatori più anziani ed esperti in questo campionato potrà giocare nella metà alta della classifica.”
Ivo Jan dice del nuovo capitolo nella sua carriere: “È una bella sensazione venire ad una società in cui ti senti benvenuto. Sono davvero contento di venire a Vipiteno ed iniziare un nuovo capitolo in Italia. Non vedo l’ora che inizi la stagione. È bellissimo avere a disposizione una squadra giovane con cui posso lavorare, questo significa che i giocatori sono ancora affamati ed hanno voglia di imparare. Spero che possiamo continuare sulla strada innescata con Clayton negli ultimi due anni e che riusciamo a sviluppare alcuni talenti italiani per il futuro.”