Orfani di ben sei titolari –mancano cinque infortunati più un attaccante import- i Broncos oggi contro il Valpellice si devono inchinare per 2:3 ai tiri di rigore. I padroni di casa al via con il loro backup Simone Armand-Pilon tra i pali, ma in compenso con Canzanello, Ilic, Johnson, Nicoletti, Signoretti, Beca, Della Rovere e Petrov schierano nientemeno che otto imports.
Nonostante un powerplay a favore dei Broncos dopo soli 56 secondi, con la prima emozione arriva anche l’1-0 per il Valpellice, quando il fortissimo Petrov al 4° minuto passa su Nicoletti e l’Italocanadese non si fa pregare due volte. Cinque minuti più tardi, Silva e Canzanello trovano in Demetz una barriera insuperabile su rebound, prima che i Broncos in una fase di pressione che dura tre minuti si mangiano tre occasioni ghiottissime con Erlacher, Hughesman e Walters. A tre minuti dalla prima sirena, Erlacher deve azionare il freno d’emergenza ed il pericoloso primo blocco di superiorità numerica dei casalinghi colpisce per il 2-0. Questa volta Della Rovere da dietro la porta serve un disco per Petrov, il quale mette il disco sotto la traversa dove Demetz non può arrivare.
Dopo 1.35 minuti giocati nella frazione centrale, Fabris può accorciare le distanze con un tiro preciso dalla linea blu, ma una penalità contro De Biasio rischia di costare cara ai Broncos in powerplay. Prima Mark Demetz compie un autentico miracolo quando Beva conclude a porta vuota sul passaggio di Petrov, ma il goalie dei Broncos non ci sta e para un gol già fatto. Poco dopo la linea blu degli stalloni non è attenta e De Biasio al rientro dalla panca puniti s’invola da solo verso Demetz, ma il portiere dei Wipptaler è attento. Queste due occasionissime per i casalinghi svegliano definitvamente gli ospiti, che mettono il loro marchio sulle buone occasioni che si registrano. Philipp Grandi al 30° minuto può pareggiare su rebound dopo un tiro di Hannes Stofner. Al 47° Seeber e Canzanello fanno volare i pugni in una rissa, e le squadre ritornano negli spogliatoi sul parziale di 2-2.
Nel terzo drittel, il programma pesantissimo delle ultime due settimane si fa sentire, ma nonostante la panchina corta, i Broncos paiono avere più energie e fanno il gioco. Diverse occasioni d’oro vengono annichilite da Armand-Pilon, ed in qualche occasione forse è anche la stanchezza che compromette la qualità e la precisione delle conclusioni. Gli stalloni costruiscono occasioni al ritmo di un giro di lancetta, ma dopo 60 minuti siamo ancora sul 2-2 e si va all’overtime.
Nel supplementari sono i casalinghi ad avere le occasioni migliori, ma Mark Demetz è molto attento e para il parabile. Dall’altra parte del ghiaccio, Hughesman a pochi istanti dal termine dei sette minuti avrebbe potuto assicurare il punto extra ai Wipptaler, ma sono i tiri di rigore a decidese. Hughesman e Walters partono in quinta, portando il parziale sul 2-0 con Demetz che dice di no a Signoretti e Silva, ma dopo i primi quattro tentativi la musica cambia. Stampfer, Hackhofer e Stofner non riescono a superare Armand-Pilon, mentre Petrov, Beca e Della Rovere trovano il successo dall’altra parte, decretando la vittoria per i padroni di casa.