Capolista grazie a buona prestazione

Come da pronostico la vittoria in casa per 3-2 a spese dei Red Bull Juniors è tutto lavoro e sudore, ma alla fine è un trionfo meritato, in cui prevale la squadra che nel corso della partita ha nettamente più occasioni.

Già nei primi otto minuti gli ospiti devono ringraziare il portiere della nazionale U20 tedesca Simon Wolf per evitare che la partita venga decisa già in partenza. Conci, Maylan e Sanvido hanno ben sei occasioni ghiottissime che però vengono letteralmente annichilite dall’estremo difensore ospite in grandissima forma. Anche i Salisburghesi comunque hanno le loro occasioni, ma anche loro non riescono a superare un forte Jakob Rabanser. Il ghiaccio si rompe all’11° minuto, quando Connor Sanvido con un onetimer in powerplay non indovina perfettamente l’impatto con il disco che inganna Wolf.

La partita veloce e molto intensa rimane aperta, dato che gli ospiti che aspettano ancora la prima vittoria ed i primi punti ci mettono tutto il cuore, ed anche provocazioni e durezza non mancano. A 4:15 minuti dal primo intervallo i giovani tori trovano il pareggio con Assavolyuk, mentre Hasler potrebbe riportare avanti i biancoblu nel minuto finale, ma il suo tentativo pericolosissimo su tap in si spegne sul gambale di Wolf.

Nella frazione centrale la musica praticamente non cambia, anche se le occasioni ghiottissime diventano più rare grazie alla migliore prestazione difensiva su entrambi i lati. Gli stalloni dettano il gioco ed hanno più occasioni, ma gli ospiti rimangono sempre caparbi e pericolosi.

Al 48° minuto però Adam Capannelli finalmente riesce a superare il fortissimo Simon Wolf. Niccolai sulla linea blu tiene il disco nella zona offensiva, e l’italocanadese la raccoglie, sfrutta lo spazio libero e con un polsino tanto veloce quanto preciso all’incrocio corto segna il meritato 2-1. Sull’altra parte del ghiaccio Zelenov si presenta da solo davanti a Rabanser, il quale però ha pronta la risposta giusta. Il gala dei portieri continua quando Wolf al 51° minuto neutralizza tre occasioni d’oro di fila con la prima formazione di powerplay dei Broncos che non riesce a trafiggerlo con rebounds pericolosissimi.

Al 52° minuto è di nuovo un’azione personale a decidere l’incontro. Come spesso, Maylan ed il disco sono inseparabili, il canadese fa il giro di tutta la zona offensiva ed infine mette il puck nel sette con un bellissimo tiro di rovescio da distanza ravvicinata. Rabanser deve sfoggiare tutta la sua capacità contro Zelenov a tre minuti più tardi, mentre a tre minuti dalla fine dopo un rimpallo dalla balaustra Vinzens è più veloce di tutti ed accorcia a 3-2. Quando Sanvido deve sedersi in panca puniti con 41 secondi rimasti sull’orologio, gli ospiti tentano di riagguantare il pareggio con il sesto giocatore di movimento, ma i Broncos non si distraggono e portano a casa la quarta vittoria.

Dato che gli Unterland Cavaliers in casa devono dare la precedenza ai Steelwings Linz in una sconfitta per 3-4 dopo i tiri di rigore, gli stalloni prima del derby di domani contro il Gardena sono soli in vetta alla classifica.