Non riesce il colpo di liberazione

Ancora una volta gli stalloni tornano a casa da Zell am See a mani vuote, ma in questa partita veloce ed intensa si avrebbe potuto ottenere di più.

L’inizio è perfetto per i Broncos, i quali con un forechecking molto aggressivo dal primo secondo costringono i padroni di casa a commettere errori. Due volte gli orsi polari vengono “graziati”, ma al terzo minuto Mizzi sfrutta un turnover nella zona offensiva e con un polsino preciso all’incrocio dei pali segna il 0-1. Al 9° minuto i Broncos perdono il disco lungo la balaustra della propria zona difensiva, Ban lo raccoglie, senza trovare opposizione si porta davanti a Rabanser e pareggia da distanza ravvicinata. Poco meno di sette minuti più tardi Rene Deluca riporta in vantaggio i biancoblu, quando cadendo mette in rete un rebound.

L’inizio della frazione centrale invece è totalmente caotico e taglia le gambe ai Broncos. Dopo soli trenta secondi i biancoblu perdono il disco sulla linea blu avversaria, Hämälainen innesca il contropiede e scodella un disco perfetto per Ban al centro, il quale segna il 2-2. Ma non finisce qui, perché già con la prossima azione che segue immediatamente al gol i padroni di casa si portano in vantaggio per 3-2. I Broncos perdono l’ingaggio al centro, Neubauer cerca di passare in mezzo non trovando spazio, ma il suo tiro sul primo palo da posizione angolata rimbalza in rete dalla spalla di Rabanser. Soltanto 38 secondi più tardi i Broncos trovano un gol fantasma grazie al tiro di Lukas De Lorenzo che entra dalla parte esterna dalla rete, ma anche con il 3-3 gli stalloni non ritrovano il filo della partita.

Gli orsi polari mettono un’altra marcia ed i Broncos sembrano non riuscire a difendersi. La statistica dei tiri in porta di 25-7 in favore del Zell è largamente esagerata, ma sono loro la squadra migliore, molto più attiva, concreta e pericolosa. Al 30° minuto Hämälainen porta in vantaggio i suoi con un gol che passa attraverso i gambali di Rabanser. Sei minuti più tardi Gander sbaglia il gol del 4-4 e nell’azione che ne nasce, Neubauer decide la partita con un vero eurogol. L’austro-svedese scarta ben tre avversari, supera anche Rabanser con un bellissimo deke e con il rovescio spinge il disco oltre la linea per il 5-3.

Nel drittel finale Fabian Klammer sostituisce Rabanser tra i pali, ed entrambe le squadre aumentano ancora il ritmo, cosa che all’inizio è fonte di tanti errori su entrambi i lati. Verso il 50° minuto il tasso di errori però si abbassa ed i Broncos spingono per accorciare le distanze. Con diverse buone parate Klammer salva il suo mini-shutout e dà l’opportunità alla sua squadra di trovare il gol che consentirebbe loro di rientrare in partita, ma purtroppo questo non riesce. Con un gol a porta vuota Putnik mette il sigillo sul 6-3 finale.

Con ciò gli stalloni nelle ultime sei partita hanno raccolto appena due punti ed ora hanno già otto punti di ritardo sul quinto posto, dove il Cortina ha anche giocato due partite in meno. Questa la lettura negativa della classifica che però si può vedere anche diversamente: La squadra ha dato netti segni di miglioramento e nelle dodici partite che rimangono è ancora tutto aperto, in quanto si giocheranno tanti scontri diretti contro avversari meglio posizionati. Rientreranno anche gli infortunati e la squadra avrà ampia opportunità di riscatto.