Difficle vittoria in OT contro gli Steel Wings

Nell’ultima partita dell’anno vecchio gli stalloni guadagnano due punti contro il Linz, ma la vittoria non arriva facilmente. Gli ospiti dall’Alta Austria confermano che la vittoria contro il Merano non è arrivata per caso, ma è frutto di uno stato di forma in notevole crescita. Dustin Whitecotton può contare su due rinforzi preziosissimi, dato che Cianfrone fa il suo comeback ed a sorpresa a mezzogiorno arriva anche l’ok per Lucas Chiodo che debutta con la maglia dei Broncos.

La prima occasione ghiotta è di Salo al 4° minuto, ma soltanto un giro di lancette più tardi sono gli ospiti a passare in vantaggio con Granza. Gli stalloni costruiscono occasione su occasione, ma il pareggio non arriva o per il goalie ospite Egger o per la mancanza dell’ultimo pizzico di precisione. Al 25° però i padroni di casa finalmente segnano il pareggio a questo punto stramaturo, quando Markus Gander e Niklas Salo partono per un contropiede in 2 contro 1 e Salo conclude con un tap-in che vale l’1-1. Ancora prima del giro di boa Chiodo e Kofler non riescono a sfruttare le migliori occasioni del secondo tempo, prima che Chiodo al 38° porta i suoi in vantaggio con una deviazione vincente sullo slap shot di Hackhofer.

Gli ospiti però non si impressionano facilmente, riescono a tenere in equilibrio il drittel finale ed al 45° vengono premiati con il pareggio di Mayrhofer, il quale in superiorità numerica viene servito alla perfezione da Eklund e da posizione angolata deve solo mettere il disco nella porta quasi vuota. I Broncos però non demordono, Hasler al 49° è più veloce di tutti sul rebound di Soraruf e riporta in vantaggio i biancoblu. La gioia però ancora una volta dura poco, dato che soltanto due minuti abbondanti più tardi Mosaad trova la deviazione vincente su un passaggio laterale di Rohm ed è 3-3. I Broncos spingono per il gol della vittoria che però nonostante diverse buone occasioni, tra l’altro in quattro minuti di powerplay, non vuole arrivare.

Dopo 3:19 giocati nei tempi supplementari, Tommy Gschnitzer fa esplodere la Weihenstephan Arena, quando conclude un bellissimo uno-due con Salo aggirando il goalie ospite Egger con un deke altrettanto bello.