Gli stalloni sanno ancora vincere

Proprio contro il Salisburgo, sesto in classifica e vittorioso da cinque turni in fila, gli stalloni riescono a interrompere la serie negativa, incamerando due punti importantissimi grazie ad un 2-1 ai tiri di rigore. Leonhard Hasler ritorna nel lineup, ma la serie infinita di infortuni non si ferma, dato che nel corso della partita i Broncos rimangono orfani di altri due attaccanti.

Già nel primo tempo i Wipptaler hanno abbastanza occasioni per chiudere il match. Dopo quattro minuti e mezzo Lorraine e Cianfrone si trovano di fronto un solo difensore, lo svedese decide di fare tutto da solo, ma non riesce a superare il goalie di casa Pfarrmeier. All’undicesimo minuto l’estremo difensore dei giovani tori dice di no a Cristellon e Lorraine, un minuto più tardi Niccolai fa risuonare il palo dopo un assolo. Al 15° minuto il Salisburgo ha la prima buona occasione con Bader, ma Rabanser è attento. L’ultima possibilità del primo tempo di questa partita molto veloce è di nuovo di Cristellon, il quale però a 1:05 dalla sirena non riesce a battere Pfarrmeier con un tiro di prima.

Anche nella frazione centrale la musica non cambia, ma le occasioni d’oro non vengono sfruttate: Lorrane da solo contro PFarrmeier, Hackhofer, Lorraine e Zecchetto in 3 contro 1, Eisendle da solo davanti alla porta con un palo secco. Il powerbreak però interrompe il flusso di gioco dei biancoblu, che a partire dal giro di boa devono anche fare a meno di Markus Gander a causa di un fastidio alle costole. Tutt’ad un tratto i padroni di casa sono la squadra che detta il bello ed il cattivo tempo, mentre i Broncos faticano ad uscire dalla propria zona in maniera ordinata. A Lahnaviik l’esultanza viene negata dal palo, ma al 36° minuto Bader rompe l’incantesimo con un polsino dalla distanza che taglia il traffico intenso davanti a Rabanser. Verso la fine del tempo gli stalloni hanno un’ottima occasione per pareggiare i conti con l’uomo in più, ma Erlacher non riesce a mettere dentro il disco che rimbalza alto dopo un tiro di Zecchetto.

Con questo powerplay, i Broncos ritrovano il filo del gioco e dopo il ritorno dagli spogliatoi sono di nuovo loro a tenere in mano le redini dell’incontro. A parte un onetimer fuori bersaglio di Cristellon però le occasioni davvero ghiotte scarseggiano. Al 51° minuto però gli sforzi dei biancoblu vengono premiati: Allo scadere di una penalità contro Hackhofer è il capitano stesso ad innescare un contropiede e lascia il disco per Salo, il quale con un tiro da posizione angolata segna l’1-1 meritatissimo. Al 56° Erlacher cade malamente in balaustra e deve lasciare il ghiaccio con un infortunio al ginocchio.

All’overtime le formazioni di penalty killing dei Broncos vengono chiamate all’opera per la quinta volta in questa partita, e di nuovo rimangono senza errori, cosicché sono i tiri di rigore a dover decidere la partita. Cianfrone, Salo e Lorraine centrano il bersaglio in tutti e tre i tentativi dei Broncos, mentre Rabanser deve arrendersi soltanto contro Luca Auer.

Oggi alle 17.00 gli stalloni sono ospiti a Linz, dove vogliono strappare tre punti agli Steel Wings.