In una partita combattutissima e piena di suspence al PalaOdegar di Asiago, gli stalloni si devono arrendere per 5 a 3 dopo un vantaggio per 3-1 durato fino a 4:38 minuti dalla fine.
Il primo tempo termina a reti inviolate, ma in compenso ci sono diverse penalità, tra le quali 2+2 minuti sia per Caig come per Strazzabosco, i quali si affrontano in un match di pugilato. Dopo il vantaggio di Borrelli all’inizio del secondo tempo, dato per buono soltanto dopo la prova video, T.J. Caig ristabilisce l’equilibrio al 35°. Subito dopo, Simon Baur e Kevin DeVergilio vengono spediti in spogliatoio anzitempo con 5+20 minuti a testa, ed il secondo drittel che vede il bilancio dei tiri in porta in netto favore dei padroni di casa con 18 tiri a 10, termina sull’uno pari.
Solo 53 secondi dal secondo thé, Louis Liotti segna al suo debutto con la maglia biancoblu e porta in vantaggio i suoi. Al 49° minuto, Roman Erat raddoppia la distanza con una rete in superiorità numerica. Matteo Tessari riporta i giallorossi a meno uno al 56° minuto e solo 2:20 più tardi, è il turno di Bentivoglio a pareggiare i conti in powerplay. I Broncos non digeriscono il colpo e altri 60 secondi dopo devono assorbire anche il 4-3 da Strazzabosco; Zanette a porta vuota mette il sigillo sul 5-3 finale.
Questo sabato alle ore 19.30 alla Weihenstephan Arena ci sarà gara due che non solo per il risultato tutt’altro che scontato o per il carattere di playoff di questi quarti di finale promette scintille. I Broncos hanno fiutato sangue e vogliono assolutamente qualificarsi per la Final Four. Per raggiungere questo obiettivo daranno il tutto per tutto questo sabato, ed ovviamente sperano di poter contare sull’appoggio sia numeroso che sopratutto rumoroso dei loro tifosi.
Foto: Davanti alla porta di Charles Corsi ci sono tanti momenti delicati, ma il portiere italocanadese para il parabile (Paolo Basso)