Gli stalloni che con Demetz, Maffia, Seeber, Steiner, Deluca e Mair devono rinunciare a nientemeno che sei titolari, superano con bravura l’esame di maturità contro i campioni d’Italia e, grazie ad una partita quasi impeccabile in fase difensiva, nella corsa per il terzo posto aumentano la distanza a sei punti. Questa non è una garanzia ed ancor meno un’occasione per riposarsi, ma ciò nonostante la posizione di partenza è buona, dato che i Broncos nelle rimanenti cinque gare contro Val Pusteria, Gardena, Fassa, Cortina e Renon possono permettersi di incamerare ben cinque punti in meno rispetto all’Asiago che, con il recupero della partita contro il Cortina, di appuntamenti ne ha ancora sei.
Il primo tempo di questa partita in cui sia i ritmi come anche la durezza sono un primo assaggio dei playoff, inizia con un’ottima occasione di Kofler, il quale mette alla prova Carrozzi con un tiro coperto sul five hole, ma il forte goalie degli ospiti è sveglio fin dal primo secondo. Jason Walters in superiorità numerica dovrebbe segnare l’1-0, ma sul rebound pericolosissimo che segue a un tiro dello stesso Walters, Carrozzi reagisce in maniera perfetta. Gli ospiti devono aspettare fino al 10° minuto prima che gli stalloni, ordinatissimi e quasi perfetti in difesa, concedano una vera occasione da gol, ma Steinmann assicura i suoi che anche su tentativi pericolosissimi come quello di Bentivoglio non c’è da preoccuparsi. Forti di questa certezza, i padroni di casa riescono a controllare la partita e con il secondo blocco offensivo di Stofner, Kofler e Stampfer che gira a meraviglia realizza il meritato vantaggio. Questa rete è probabilmente la più bella di questa stagione, e la staffetta che parte da Hackhofer in zona difensiva, passa per Kofler, Stampfer, Stofner e viene conclusa a meraviglia da Stampfer, è tra il meglio visto quest’anno alla Weihenstephan Arena. Poco dopo anche Stefishen e Sirokovs hanno buone occasioni, ma manca la precisione per segnare il 2-0.
Dopo soli 53 secondi nella frazione centrale –una penalità contro Sirokovs è appena scaduta- i Broncos devono assorbire un brutto contraccolpo, quando Nigro s’inventa un passaggio meraviglioso che taglia l’area di porta e trova Ulmer, il quale da un metro deve soltanto mettere giù la spatola per il facile tap-in. Questa però rimane l’unica sbavatura difensiva che i Broncos si permettono in questa partita, e da lì in poi sono i padroni di casa a dettare la trama dell’incontro. Dopo 29 minuti ed un’interruzione per un plexi staccatosi dalla balaustra, Jason Walters con una giocata fortissima tiene in gioco un disco che scodella per Taylor Stefishen, il quale mette a sedere Carrozzi con una bella mossa e segna il meritatissimo 2-1 a favore dei casalinghi. Sullivan e Luciani per gli ospiti e Hackhofer e Stefishen per i Broncos hanno le migliori occasioni nei secondi 10 minuti del drittel centrale, ma le squadre ritornano negli spogliatoi sul 2-1.
Nel terzo tempo i tifosi nella Weihenstephan Arena possono godersi una difesa con la D maiuscola, dato che agli ospiti, presentatisi con ben sei giocatori import, non viene concesso praticamente nulla. I campioni d’Italia provano ad impostare la manovra offensiva, creando diverse situazioni potenzialmente pericolose nella zona dei Broncos, ma i Wipptaler non concedono vere occasioni da gol e Dominik Steinmann in questa partita difficile, in cui vede pochi tiri, è sempre attento. Così anche nel secondo finale, quando con un’eccellente parata di gambale contro Luciani salva i suoi, quando Lefebvre ha già tolto il suo portiere per un sesto giocatore di movimento.
Con questa vittoria nientemeno che brillante a cinque giornate dal termine della Regular Season, i Broncos si mettono nelle migliori condizioni possibili per difendere il terzo posto in classifica dopo la 42° giornata.