Purtroppo la vittoria dei Broncos che s’impongono per 5-1 in trasferta, passa in secondo piano rispetto alla notizia shock dell’addio di Johnny Lazo (vedi comunicato stampa). Per l’addio regala ai Broncos una tripletta che allunga il distacco verso la quarta in classifica dell’Asiago a 12 punti.
Dopo la pausa agonistica durata 16 giorni, i Broncos si sono presentati pronti e con una rete in superiorità numerica di Lazp passano in vantaggio al 9° minuto. Sei giri di lancetta più tardi, Patrick Mair vince un duello per il disco in zona offensiva e da solo centra il raddoppio. Il primo drittel, contrariamente a ciò che lascerebbe intuire il parziale di 2-0 a favore degli ospiti, è piuttosto equilibrato ed anche il Fassa ha ottime occasioni, smorzate però da un Mark Demetz in formato super. In doppia superiorità numerica comunque il nazionale ungherese Márton Vas trova il gol dell’aggancio a 24 secondi dalla prima pausa.
Nella frazione centrale la musica non cambia, entrambe le squadre si scontrano con grinta e se la giocano alla pari, ma sono ancora i Broncos che centrano il bersaglio al 27° minuto con Walters.
Dopo il secondo thé comunque gli stalloni sono la squadra migliore ed hanno più occasioni dell’avversario. Dopo 52 minuti, Johnny Lazo porta i Broncos su 4-1 dopo una bella azione dei suoi compagni di linea Hughesman e Walters. Al 57° Lazo perfeziona la tripletta dell’addio, concludendo in doppia superiorità numerica un tic-tac-toe che passa da Hughesman e Walters, mettendo il sigillo sul risultato finale di 5-1.
Clayton Beddoes dopo la partita: “Il 5-1 penalizza troppo il Fassa, non rispecchia l’andamento della partita. Sopratutto i primi due tempi erano molto combattuti ed anche equilibrati, e Mark Demetz ha fatto qualche parata davvero buona. Sono molto contento di come abbiamo smaltito il lungo periodo di sosta, sopratutto in difesa abbiamo giocato molto meglio rispetto agli ultimi due incontri con il Fassa. Non abbiamo fatto la partita perfetta, ma abbiamo trovato una strada per vincere.”