Anche questa volta i Broncos non riescono ad espugnare l’Odegar, e così i campioni d’Italia continua la sua serie positiva nelle partita casalinghe contro i Broncos, i quali dal 9 novembre 2013 non vincono sull’altipiano dei sette comuni.
Fin dall’inizio, la partita è di buon livello ed entrambe le squadre giocano come se il diavolo le inseguisse. Si pattina a ritmi elevatissimi e già nei primi minuti si sviluppa un incontro molto piacevole, in cui però mancano le occasioni ghiottissime. Andreas Lutz, schierato come attaccante con Nigro e Presti per la panchina cortissima in attacco –nell’Asiago mancano Iori, Marchetti, Borrelli, Benetti, Pace e Tessare- beffa Mark Demetz al 17° minuto dalla linea di porta con un disco scagliato sul primo palo, segnando l’1-0 per i casalinghi. Gli stalloni, nelle cui file mancano Stofner, Gschnitzer, Fabris, Maffia e Steiner, nel minuto seguente hanno un’ottima occasione, quando Deluca s’invola da solo verso la gabbia di Carrozzi, ma dopo un difficile controllo del disco purtroppo gli manca il tempo per beffare il goalie avversario.
Il secondo drittel inizia con un penalty killing eccellente dei Broncos, che ovviamente ne traggono tanta fiducia. Al 24° minuto, Markus Trenkwalder libera sotto pressione con un passaggio trasversale, Simon Baur con un diagonale imbecca un Adam Hughesman liberissimo sull’ala sinistra, il quale da solo davanti a Carrozzi non si distrae e insacca freddamente per l’1-1. Al 28° Johnny lazo dietro alla porta ruba il disco al portiere casalingo e con tanto altruismo serve Jason Walters, il quale non ha difficoltà ad insaccare a porta vuota. Gli stalloni ora tengono in mano le redini dell’incontro e l’Asiago fatica a difendersi. In inferiorità numerica, Philipp Grandi al 32° ruba un disco a Miglioranzi in zona neutra, ma Carrozzi non si fa superare e con questa parata probabilmente salva la partita per i suoi.
Nella frazione finale, i Broncos lasciano l’iniziativa ai padroni di casa, ma si difendono con ordine e molto abilmente contro le offensive oramai costanti. Al 51° però gli argini si rompono, quando Ulmer da dietro la porta imbecca perfettamente Bentivoglio che con un tiro al volo segna il pareggio. Questo gol è pesantissimo e gli stalloni faticano a digerirlo, dato che da questo momento in poi non riescono più ad impostare la manovra. Johnny Lazo in superiorità numerica ha la migliore occasione in questo drittel, ma non riesce ad alzare il disco sopra Carrozzi ed il 2-2 tiene. A 5:20 minuti dalla fine, Nigro realizza su rebound di Magnabosco ed il colpo di grazia segue esattamente 3:10 minuti più tardi, quando Dan Sullivan dalla mezza balaustra porta il risultato al 4-2 finale a favore dei giallorossi.
I Broncos perdono un posto in classifica ed ora sono terzi, con una lunghezza di ritardo rispetto al Val Pusteria e ben sei punti di vantaggio sui Falcons del Fassa, i quali questo giovedì sono ospiti alla Weihenstephan Arena per lo scontro diretto.