Con la quinta vittoria nelle ultime sei partite, gli stalloni stasera riescono a fermare anche la concorrente diretta Cortina, con il risultato finale di 3-2 che sembra molto più stretto di quanto i padroni di casa se lo sarebbero meritato. Anche l’allenatore ospite Oly Hicks dopo la partita concede che i Broncos oggi hanno costruito molte più occasioni ed alla fine hanno vinto meritatamente.
Fin dall’inizio, entrambe le squadre affrontano la partita a visiera aperta, e prima tocca ai Broncos che con il terzo blocco prima e Owens subito dopo costruiscono due occasionissime per passare in vantaggio, ma un più che attento Martino Valle da Rin a difesa della gabbia ampezzana dice loro di no. Poi sono gli ospiti a toccare il palo esterno con Gellert, prima che tocchi di nuovo agli stalloni. Wieser, Kofler ed Owens si vedono stoppati dal goalie ospite ancora prima del 10° minuto, prima che Joni Puurula sa brillare contro Menardi. Walters da una e Gron dall’altra parte hanno ancora due ottime occasioni, ma i primi 20 minuti finiscono sul 0-0, ma nonostante la mancanza di reti sono tutt’altro che noiosi.
Nel secondo drittel si prosegue sulla stessa falsariga e –come chiesto- vanno a referto per la prima volta anche gli attaccanti locali dei Broncos. Wieser vince un ingaggio in zona offensiva, il disco arriva a Braito, il quale aggira la porta avversaria per poi beffare un forte Valle da Rin sul wraparound. Al 25° e di nuovo la fortissima terza linea dei Broncos con Kofler tra Erlacher e Grandi che costruisce due ghiottissime occasioni. Prima Kofler si fa dire di no da Valle da Rin su una deviazione, e poi Grandi sbaglia di poco dallo slot. Come spesso accade, gli stalloni vengono puniti ingiustamente per la mala gestione delle tante occasioni da gol, quando Wunderer approfitta alla meglio di un errore della difesa biancoblu e, da solo davanti a Puurula, scarta alla perfezione il goalie casalingo per il pareggio che arriva al 26°. Subito dopo le squadre si scambiano buone occasioni durante un powerplay dei Broncos, prima che gli ampezzani passano in vantaggio al 28° minuto. Wieser perde il disco contro Gron dietro alla propria porta, da dove lo Slovacco trova Riccardo Lacedelli nello slot, il quale non lascia scampo a Joni Puurula. Segue ancora una serie di ottime occasioni ed un palo di Stofner per i padroni di casa, i quali però al 34° minuto ristabiliscono più che meritatamente la parità con Jason Walters. Poi i tentativi promettenti di Hackhofer e di Grandi si spengono rispettivamente su Valle da Rin e sul palo, ma con il 2-2 temporaneo sembra che sia fatta almeno un po’ di giustizia.
Nel drittel finale, entrambe le squadre si ricordano delle loro abilità difensive, e la serie di ghiotte occasioni su entrambi i lati s’interrompe repentinamente. Soltanto al 55° minuto un ritrovato Joni Puurula deve mettere in campo tutta la sua abilità contro Ranallo, prima che a Jordan Owens riesca il “lucky punch” al 56° minuto. Dopo un ingaggio vinto da Walters gli viene consegnato il disco da Näätänen e dalla metà tra i cerchi d’ingaggio e la linea blu fa partire un missile che trova la deviazione di un avversario ed il parziale parla di un meritatissimo 3-2 a favore dei padroni di casa. Valle da Rin salva capra e cavoli su una deviazione di Wieser al 57° prima che Oly Hicks lo toglie dalla partita con poco meno di un minuto e mezza da giocare a favore di un sesto giocatore di movimento. Il gioco con l’uomo in più a porta vuota però non dura molto, dato che Ryan Dingle con 1:13 minuti sull’orologio viene punito in maniera forse eccessivamente dura per un colpo di bastone. I Broncos negli 73 secondi rimasti non corrono più rischi e di conseguenza chiudono l’anno come capolista della playoff round con quattro lunghezze di vantaggio sul Cortina.
L’intera famiglia dei Broncos augura a tutti un 2015 pieno di gioia e salute!